GINO PAOLI RINCARA LA DOSE ED ATTACCA NUOVAMENTE ELODIE
Considerato uno dei maggiori esponenti della musica leggera italiana, Gino Paoli è un artista che ha segnato intere generazioni con i suoi capolavori più celebri. Tra i suoi brani più popolari ricordiamo Il cielo in una stanza, La gatta, Che cosa c’è, Senza fine, Sapore di sale, Una lunga storia d’amore, Quattro amici.
Nel corso della sua lunga carriera ha partecipato a 5 edizioni del Festival di Sanremo e ha collaborato con i più importanti artisti italiani per la realizzazione di brani ed album di successo. Fu lui, nelle vesti di talent scout, a scoprire due mostri sacri della musica italiana quali Lucio Dalla e Fabrizio De Andrè.
A segnare per sempre la sua vita un gravissimo episodio nel 1963, quando cercò di togliersi la vita, ma riuscì per fortuna a salvarsi per miracolo. Da allora inizia un periodo buio che lo allontanerà dai riflettori per diversi anni, sino al ritorno nelle vesti di cantautore nei primi anni 70′ con la pubblicazione di una trilogia di album inedita.
In queste settimane il noto cantante si è reso protagonista di una accesa querelle con Elodie. I due non se le sono mandate a dire, accendendo il dibattito anche sui social, dove gli utenti si sono mostrati molto divisi tra chi ha ritenuto offensive le parole di Gino Paoli, che aveva accusato le cantanti odierne di mostrare troppo il fondoschiena, e chi invece ne ha sposato in toto il suo punto di vista.
Nonostante il profondo disappunto della bella Elodie, che ha pubblicato un post al vetriolo su X, Gino Paoli in queste ore è intervenuto nuovamente a rincarare la dose. Piovono nuve accuse nei confronti della cantante.
“Ci sono artisti che hanno scritto capolavori, ma nella vita di tutti i giorni sono delle Merde, è così. Io preferisco essere una bella persona“- aveva tuonato Elodie riferendosi in maniera velata al cantante di Monfalcone, reo di aver espresso dei commenti poco lusinghieri sulle cantanti di oggi, troppo impegnate a mostrare il lato b sul palco.
Dal canto suo, l’ex allieva di Amici ha fatto della libertà artistica di esprimersi come meglio crede un vero e proprio grido di battaglia, motivo per il quale si è mostrata così risentita nei confronti di Paoli.
Dal canto suo il cantante ha poi cercato di smorzare gli animi aggiustando così il tiro: “Più andiamo avanti e più l’apparenza è più importante della sostanza. Non è importante quanto tu sia brava a cantare, ma che tu sia gradevole. Seguendo questa mentalità Lucio Dalla non sarebbe mai diventato Dalla”.
Lo storico imitatore di Striscia la Notizia Dario Ballantini ha deciso di vestire i panni di Gino Paoli per proseguire, a modo suo, la polemica con la cantante. Si è così presentato sotto casa la vecchia casa d’infanzia di Elodie a Roma per dedicarle una serenata molto particolare.
Per l’occasione, il Gino Paolo interpretato da Dario Ballantini ha rivistato ‘Parigi con le gambe aperte’, intonando così il motivetto: “Io metterò il suo c***o tra i trofei… Un c***o bianco e tondo, che non finiva mai, meglio dei paradisi di Versailles”. Dallo studio interviene Enzo Iacchetti, che chiede idealmente a Elodie cosa ne pensi della canzone appena sentita: “Mi fa rode er c***o”. Il tutto si è concluso con una sonora risata del pubblico in studio.