Ragazzina 17enne perseguitata dall’ex: “Ti devi suicidare”. Denunciato e processato
Un nuovo caso di molestie compiute dall’ex compagno contro una ragazza si è verificato a Chieti. Ma stavolta la storia non finisce in modo drammatico come accaduto a Giulia Cecchettin. Un giovane che continuava a perseguitare la sua ex fidanzata di 17 anni è stato infatti denunciato dai genitori di lei e ora si trova sotto processo con l’accusa di stalking aggravato.
Insulti e minacce contro la 17enne
La storia tra i due era cominciata con una conoscenza avvenuta su un sito internet. Dopo essersi frequentati per circa due mesi, però, la ragazza aveva deciso di troncare quella storia. A quel punto lui avrebbe iniziato a perseguitarla con percosse, minacce e ingiurie del tipo: “Schifosa, schiava, poco di buono, ti devi suicidare”. La tensione fortissima per questa situazione avrebbe indotto la 17enne a compiere anche degli atti di autolesionismo.
Le persecuzioni nei confronti della ragazza sarebbero avvenute avvenute tra il dicembre del 2021 e l’aprile del 2022. Il giovane, un 21enne di Chieti, si trova ora sotto processo a Macerata. Sarebbe arrivato anche a minacciare di morte la madre della sua ex che era intervenuta in aiuto della figlia.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, oltre ad inviare innumerevoli messaggi violenti alla ex, il ragazzo sarebbe arrivato anche a chiederle 1.270 euro come rimborso per le spese sostenute per il treno e per i soldi spesi per lei e la madre. Fortunatamente la denuncia dei genitori della 17enne ha messo fine a questo incubo. Dopo la prima udienza il processo è stato rinviato per iniziare a sentire i primi testimoni indicati dall’accusa. L’imputato è difeso dall’avvocato Italo Colaneri del foro di Chieti. I suoi accusatori sono invece difese dall’avvocato Michele Pagano.