“15mila euro a puntata”. Grande Fratello, solo ora si scopre la cifra per il vip: “E poi si lamenta…”
Non è più al Grande Fratello ma si è tornati a parlare di Pupo, nome d’arte per Enzo Ghinazzi, per via di alcune dichiarazioni pesanti fatte proprio sul reality show di Alfonso Signorini. Nell’edizione 2020-21, come si ricorderà, il cantante e volto della tv era stato scelto come opinionista del programma ma a quanto pare quell’esperienza non gli ha lasciato un ricordo felice. Proprio di recente ha infatti ammesso senza mezzi termini di non averla affatto apprezzata. Anzi.
“Ho fatto per due anni l’opinionista del Grande Fratello, c’era la pandemia e avevo poco da fare: ma non ho mai visto un minuto del Grande Fratello in vita mia. C’era chi lo seguiva per me, un autore tv. Io non avevo la forza di guardarlo per quanto mi faceva ca…re“. Parole forti, queste di Pupo, a cui Alfonso Signorini ha risposto altrettanto duramente durante l’ultima intervista concessa a Silvia Toffanin, nel salotto di Verissimo.
Pupo, la cifra al GF Vip e la voce da Mediaset
“È stata una doccia fredda, con lui ho sempre avuto un buon rapporto e sentirmi dire delle cose da lui, mi ha freddato” ha raccontato il conduttore del GF. E ancora: “Io credo che lui sia libero di dire le sue opinioni, ma la mancanza di gratitudine non mi è piaciuta. Lui ha detto che c’era la pandemia, ma quando ha accettato la pandemia non era iniziata. Poi dopo ci siamo trasferiti io e lui a Milano”.
“E poi dico se un programma ti fa così schifo come hai dichiarato non rinnovi il contratto per la seconda volta. Caro Pupo, sputare in un piatto dove hai mangiato molto abbondantemente visto come eri pagato non è stato elegante”. E dopo il commento di Signorini, le possibili conseguenze a quelle dichiarazioni.
Il settimanale Oggi, infatti, rivela che il cantautore avrebbe incassato 15mila euro per ogni puntata del Grande Fratello Vip e, soprattutto, che dopo quelle uscite sul reality show molto probabilmente Pier Silvio Berlusconi chiuderà le porte di Mediaset a Pupo perché “colpevole di irriconoscenza“. Insomma, potrebbero essergli costate molto care quelle dichiarazioni.