Trovata morta tra i rifiuti. Choc sulla 24enne scomparsa dopo la serata con colleghi
Un’incredibile e tristissima storia ha avuto come protagonista una ragazza di appena 24 anni, rinvenuta morta tra la spazzatura. Il suo cadavere è stato infatti scoperto dalla polizia in un compattatore di rifiuti. E pensare che fino a poco prima aveva trascorso una serata spensierata in compagnia dei suoi colleghi. Si era infatti presentata in un ristorante intorno alle 23.30 per un party di lavoro, poi ha lasciato la festa e si sono perse le sue tracce.
Immediatamente è scattato l’allarme e sono partite le ricerche per trovare il prima possibile questa ragazza di 24 anni. Invece ciò che è stato ritrovato è stato solo il suo corpo, essendo morta in mezzo alla spazzatura. Il suo cadavere si trovava a 10 isolati dall’attività commerciale in cui si era divertita nel corso della sera, parliamo di giovedì 30 novembre. Poi la svolta c’è stata venerdì primo dicembre con l’intervento degli inquirenti, in seguito ad un’agghiacciante segnalazione.
Ragazza di 24 anni trovata morta tra la spazzatura: la scoperta choc
Dopo che la ragazza di 24 anni, purtroppo poi trovata morta grazie alle indagini degli investigatori, ha lasciato il locale, era stata accompagnata da alcuni suoi colleghi a prendere un taxi. Ma lei non è mai ritornata a casa, infatti è deceduta in questo condotto dei rifiuti in circostanze misteriose. Una persona che abita vicino al luogo del ritrovamento ha detto: “Tutto questo è terrificante e sorprendente“. La 24enne, che si chiamava Jaclyn Elmquist, non viveva in quel palazzo e non si sa perché fosse andata in quella zona.
Jaclyn è morta nella città americana di New York, dentro un edificio di lusso di Manhattan. Ma, stando alle prove fin qui raccolte dagli agenti, non ci sarebbe stata una morte violenta, quindi per il momento non si ipotizza il reato di omicidio. Quindi, sarebbe caduta nel compattatore dei rifiuti per cause che dovranno essere accertate e a questo punto non si escluderebbe un incidente. Il papà della vittima, James, ha rilasciato un’intervista al New York Post: “Stiamo raccogliendo le sue cose, è tragico. Una brutta situazione di cui non riesco davvero a parlare”.
In alcune immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona si è potuta vedere Jaclyn mentre inciampava sul marciapiede, infatti si è aggrappata ad un muro. Probabile, come spiegato dalla polizia, che fosse ubriaca al momento della caduta. Ma questo sarà accertato prossimamente.