“Potrà farlo durante i funerali”. Giulia Cecchettin, la notizia su Filippo Turetta: “Non gli è proibito”
Nella giornata di martedì 5 dicembre ci sarà l’ultimo saluto a Giulia Cecchettin. E ora si è scoperto cosa farà Filippo Turetta, l’ex fidanzato accusato del suo omicidio, durante la celebrazione dei funerali. La notizia è stata annunciata in queste ore e riguarda la possibile decisione presa dal giovane in occasione della funzione religiosa, che avrà luogo nella basilica di Santa Giustina, in provincia di Padova, alle ore 11. Prevista tra l’altro una partecipazione massiccia di persone.
Si è anche vociferata la possibilità che alle esequie possano prendervi parte il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la premier Giorgia Meloni. Inoltre, il papà di Giulia Cecchettin ha rivelato che sta scrivendo un messaggio che poi leggerà davanti a tutti. Ma intanto a fare rumore è ciò che sta emergendo su Filippo Turetta, infatti in tanti si sono posti la domanda su cosa farà il giorno dei funerali. E c’è adesso una risposta.
Giulia Cecchettin, cosa farà Filippo Turetta il giorno dei funerali della ragazza
A rompere il silenzio sull’addio a Giulia Cecchettin sono state alcune fonti autorevoli, che hanno rilasciato delle informazioni all’agenzia di stampa giornalistica Ansa. C’è infatti una risposta al quesito su cosa farà Filippo Turetta durante la messa in onda dei funerali della 22enne, che saranno anche trasmessi in diretta su Rai1. Infatti, è stato riferito che lui ha tutti i diritti di qualsiasi altro detenuto, dunque ha la possibilità di guardare la televisione e non c’è nessun divieto in tal senso.
Dunque, Turetta potrebbe seguire i funerali della sua ex fidanzata direttamente dal carcere, davanti allo schermo di una tv. Nella sua cella della prigione Montorio di Verona ha a disposizione la televisione. Questo quanto detto da queste fonti all’Ansa: “È un detenuto come gli altri e si rende conto di quello che ha fatto. Sta prendendo le misure con la realtà del carcere, che la prima volta è uno shock. Lui è in cella con un detenuto di 50-60 anni, un ‘angelo custode’, che in accordo con la direzione ha accettato di ‘seguirlo’”.
Intanto, il sito Leggo ha riferito che gli uffici del Comune di Vigonovo (Venezia) non saranno aperti al pubblico dalle ore 11 alle ore 13, perché è stato proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali della povera Giulia.