“Ti faccio fare la fine di Giulia Cecchettin”. Minaccia l’ex fidanzatina ma i genitori di lei intervengono in tempo e la salvano: 18enne arrestato
Morte di Giulia Cecchettin, scatta l’arresto del 18enne. Un’altra pagina triste di cronaca nera nazionale quella in merito al femminicidio della giovane studentessa uccisa per mano dell’ex fidanzato Filippo Turetta. In tutte le città d’Italia, tante le donne e gli uomini in marcia per protestare contro ogni violenza, in memoria di Giulia e con la speranza nel cuore che atti crudeli non vengano più perpetuati a scapito della vita umana. Eppure non finiscono casi che procedono in direzione opposta. Dopo la notizia dell’uomo che ha picchiato e accoltellato la moglie perché aveva preso le difese della giovane trucidata dall’ex fidanzato, anche il caso del 18enne.
Un ragazzo di 18 anni viene arrestato dopo quella frase su Giulia Cecchettin. Il fatto di cronaca avvenuto a Portogruaro, comune in provincia di Venezia, non sembra essere l’unico a diffondersi dopo la notizia della morte di Giulia Cecchettin, crudelmente assassinata per mano dell’ex fidanzato. Come ha riportato Il Gazzettino, un uomo, con precedenti per violenze domestiche, di fronte a un servizio del telegiornale su Giulia Cecchettin avrebbe sbottato: “Chissà che cosa aveva combinato”, riferendosi alla ragazza. “Ma che cosa stai dicendo? Parli da criminale”, ha risposto la moglie.
Un ragazzo di 18 anni viene arrestato dopo quella frase su Giulia Cecchettin
L’uomo a quel punto ha colpito la moglie con un pugno all’addome e poi con un coltello. La donna è viva e insieme al figlio resteranno in una struttura protetta gestita dal Centro antiviolenza di Portogruaro attraverso la cooperativa “L’Arco”. La vicenda di Portogruaro non è l’unica a scuotere l’opinione pubblica dopo l’assassinio di Giulia.
Un ragazzo di appena 18 anni è stato arrestato ad Aosta dopo aver detto alla fidanzatina: “Ti faccio fare la fine di Giulia Cecchettin”. Nei confronti del giovane è stato firmato un ordine di custodia cautelare. Sembra infatti che il giovane sia stato lasciato dalla fidanzatina, senza però accettare la decisione avrebbe proseguito minacce, pedinamenti davanti a scuola e appostamenti alla fermata dell’autobus.
A denunciare i fatti dopo l’ennesima minaccia ricevuta, i genitori della giovanissima studentessa. Nei confronti del 18enne sono dunque intervenuti i Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Aosta. Infatti dopo la denuncia esposta da parte della famiglia della ragazza, i militari hanno immediatamente avviato le indagini fino a quanto il giovane non è stato condotto al carcere di Brissogne. Il fascicolo dell’indagine è affidato al pm Manlio D’Ambrosi.