“È una strage”. Incidente choc, bus finisce nella scarpata: 12 morti e 58 feriti
Bus precipita da un ponte, pesantissimo il bilancio: 12 persone sono morte e 58 sono rimaste ferite. A quanto si apprende il sinistro, che ha coinvolto un bus, si sarebbe verificato a causa di un errore del conducente: si sarebbe addormentato e sarebbe salito sullo spartitraffico per poi cadere dal ponte. Terribile la scena che si è presentata ai soccorritori: corpi sbalzati fuori dal mezzo e finiti sull’asfalto, altri intrappolati tra le lamiere.
Per alcuni non c’è stato nulla fare. Decine di feriti sono stati trasportati negli ospedali vicini e almeno sette di loro sono in gravi condizioni, secondo fonti della sicurezza. Sul caso è stata aperta un’indagine. L’ipotesi è quella di disastro colposo.
Messico, bus precipita da un ponte: 12 morti e 58 feriti
Le autorità locali stanno indagando per capire se, come affermato da alcuni passeggeri sopravvissuti allo schianto, l’uomo alla guida si sia effettivamente addormentando o se si è trattato invece di un guasto meccanico. L’incidente è avvenuto intorno alle 2 di notte del 21 novembre nel tratto che collega le città di La Tinaja e Acayucan, nel sud del Messico.
Non è la prima volta che incidenti del genere si verificano. A gennaio 2016 un autobus era precipitato da un ponte provocando la morte di 20 persone e il ferimento di altre 25. L’incidente era avvenuto nello stato orientale di Veracruz, 350 chilometri a sud est da Città del Messico. Secondo quanto riferiva il governatore Javier Duarte, l’incidente, che aveva fatto cadere l’autobus nel fiume Atoyac, era stato causato dall’eccessiva velocità.
Sul mezzo viaggiavano 45 persone, in gran parte calciatori dilettanti che andavano a Cordoba per disputare una partita. L’allora presidente messicano Enrique Pena Nieto aveva espresso via twitter le condoglianze ai famigliari delle vittime