Consegna le pizze, poi Nicholas trova la morte. Vita spezzata a 22 anni a poco dalla laurea
Una tragedia assurda, che ha lasciato sgomenti tutti. Nicholas è morto per un gravissimo incidente, mentre consegnava le pizze. Aveva solamente 22 anni e doveva essere una serata come tante altre, invece si è trasformata in un dramma che ha provocato un dolore enorme ai suoi familiari e agli amici. Non era solo impegnato con il lavoro in questo periodo della sua vita, ma anche con lo studio, infatti stava per raggiungere un grande traguardo.
Nicholas è morto in questo incidente mentre consegnava le pizze, quando mancava davvero pochissimo per il conseguimento della sua laurea. Come riportato dal sito Brescia Today, il 22enne aveva ormai concluso gli studi nella facoltà di Economia e Commercio dell’università di Bergamo e tra qualche settimana avrebbe discusso la tesi. Il destino non ha voluto così e tutti i suoi sogni sono stati spazzati definitivamente via.
Nicholas morto in un incidente, mentre consegnava le pizze
Una fatalità incredibile, che gli ha spezzato la vita da un momento all’altro. Nicholas non è comunque morto sul colpo, dopo l’incidente verificatosi mentre consegnava le pizze essendo appunto un fattorino. Era a bordo di uno scooter, quando è stato investito in pieno da un’automobile a Treviolo, in provincia di Bergamo. Il sinistro ha avuto luogo nella serata di mercoledì 15 novembre, il suo decesso è arrivato quasi un giorno dopo.
Nicholas Foresti, questo il nome completo della vittima, era stato immediatamente aiutato dai sanitari del 118, giunti sul luogo dell’incidente, e trasferito in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni. Ma il suo cuore ha smesso di battere. Indagini sono in corso da parte della polizia stradale, che dovrà capire cosa sia successo in quei frangenti. Il 22enne, figlio unico, viveva ad Albegno di Treviolo e aveva deciso di lavorare come rider in questo locale per riuscire a pagare le spese universitarie.
Il sinistro fatale a Nicholas ha avuto luogo in un incrocio ritenuto molto pericoloso, come riferito dai colleghi di Today. Non ce l’ha fatta a tornare nel locale dove lavorava, essendosi schiantato sulla strada. La madre e il padre del 22enne, nonostante il dolore della perdita, hanno avuto la forza di dare l’autorizzazione alla donazione degli organi.