“Ma por*a t*ia”. Nicola Porro, ‘sbrocco’ pesante su temi caldissimi. Furia nel video
Questione migranti, Nicola Porro esplode. La questione migranti torna a far discutere. Qualche settimana fa era stato il giornalista Mediaset Paolo Del Debbio aveva lanciato la provocazione: “Questi signori qui in una forma o in un’altra, siccome è dimostrata la loro pericolosità sociale in molti casi, non devono stare in giro per la città“.
“O li mettano dentro delle strutture – aveva detto Del Debbio – o li mettano dentro delle abitazioni o li mettano dentro qualche altro posto… – ha dichiarato il conduttore di Dritto e Rovescio – Ma la cosa certa è che non devono stare in giro senza far niente. Perché uno che sta in giro senza far niente è chiaro che poi fa qualcosa”. Stavolta è il suo collega Nicola Porro a sfogarsi durante la sua video-rassegna stampa Zuppa di Porro. Il tema è l’apertura di centri di accoglienza in Albania e le dichiarazioni di Riccardo Magi di +Europa.
Migranti, Porro esplode: “L’Europa rompe i cog***…”
La recente apertura di due centri di accoglienza per migranti in Albania ha provocato la reazione dell’opposizione. In particolare Nicola Porro se la prende con Riccardo Magi che ha detto: “Stiamo creando la Guantanamo in Albania“. “Passi Delrio che dice che è una misura inefficace e costosa – sottolinea Nicola Porro – Vabbè, finché rimaniamo su questi argomenti ci può stare, se ne discute. Ma sentire la ‘Guantanamo’ dà il senso di come vengono fatte le critiche a questo governo”.
“Tra l’altro – aggiunge Porro – la Guantanamo vera è stata fatta dai loro amichetti democratici e dal loro mito Barack Obama, ma lasciamo perdere”. In verità, come ricorda Libero Quotidiano, il carcere speciale di Guantanamo era stato istituito dall’amministrazione americana all’epoca del presidente Bush Jr, repubblicano, per imprigionare i terroristi islamici affiliati ad Al Qaeda. Vero è che Obama e i democratici l’hanno tenuta in attività, a fronte del voto contrario alla sua chiusura in Senato.
Nicola Porro prosegue: “C’è anche un retroscena, l’immancabile portavoce della Commissione Ue, immancabilmente intervistato in forma anonima dalla Stampa, che immancabilmente dice: ‘Dovremo verificare se è tutto corretto’. Porca tr***a, se è tutto corretto? Abbiamo un problema con l’immigrazione e l’Europa rompe i cog***i per sapere se questa roba è conforme al diritto comunitario? Ma li mort***i vostra, io non sono un no-Euro ma un bel vaff***o ogni tanto ci vuole”.
E ancora: “Ci mandano le Ong finanziate dai tedeschi a raccogliere i migranti, ci chiudono le frontiere con Austria e Svizzera, dobbiamo prenderceli tutti noi e quando facciamo un accordo sui centri per migranti con l’Albania e poi ci rompono i cog***i? Ma allora ditecelo – chiude Porro – prendeteci a calci nel c***o. Prendiamo i 56 milioni di italiani, li mettiamo al Brennero e li facciamo prendere a calci nel c***o, uno dopo l’altro”.