“È morta”. Choc nello sport, il corpo della 21enne trovato in bagno. Le telecamere riprendono tutto
Una notizia sconvolgente ha lasciato tutti increduli. Lo sport è in lutto per la morte di una ragazza di soli 21 anni. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il suo decesso sarebbe avvenuto per una causa violenta e ciò che sta emergendo è alquanto sconcertante, dato che ad essere implicato sarebbe un altro personaggio sportivo. Una vera e propria tragedia, che nessuno si poteva nemmeno lontanamente aspettare. Invece tutti stanno facendo i conti con la dura realtà, in primis la famiglia della vittima.
Lo sport e non solo è in lutto per la tragica morte della ragazza di 21 anni. Il suo cadavere è stato ritrovato dentro il bagno di una scuola, nella quale proprio lei prestava servizio. Si trovava sul posto di lavoro quando è spirata, creando un dolore immane ai suoi familiari. Quando i soccorritori sono stati allertati, si sono precipitati subito nell’istituto scolastico, ma era troppo tardi. A quanto pare la 21enne era già morta da un bel po’ di tempo.
Sport in lutto per la morte di una ragazza di 21 anni: “L’hanno uccisa”
Ma questa tremenda notizia ha contorni ancora più drammatici. Lo sport è in lutto e piange la morte di questa povera ragazza di 21 anni, che sarebbe stata brutalmente ammazzata. Stando alle autorità competenti, Lilie James sarebbe stata assassinata a colpi di martello e c’è un indagato. A riprendere il presunto killer sono state le telecamere presenti nella scuola, che hanno puntato l’attenzione su un individuo che lei conosceva molto bene.
Lilie era una allenatrice di pallanuoto che lavorava alla St Andrew’s Cathedral School, situata in Australia. La 21enne era nativa di Sydney. E a ucciderla sarebbe stato il suo ex fidanzato Paul Thijssen, noto per essere un allenatore di hockey, che dalle immagini è stato possibile vedere che lui era entrato nel bagno mentre James era lì ma poi era uscito in solitaria. La loro relazione sarebbe durata pochissimo. In lutto anche il premier del Nuovo Galles del Sud, Minns, che ha duramente condannato il presunto omicidio ed espresso vicinanza ai parenti della giovane.
Thijjssen è tuttora ricercato, infatti la polizia non lo ha ancora rintracciato. Originario dell’OIanda, l’allenatore di hockey nonostante la gravissima accusa a suo carico, è stato difeso da molti suoi ex studenti, che lo ritengono “professionale, premuroso e divertente”, quindi non riescono ad immaginarlo come un assassino.