“Scusatemi ma io…”. Fedez scoppia il lacrime a Che tempo che fa: “Cosa mi succede”
Il cantante Fedez è stato ospite a Che tempo che fa di Fabio Fazio e per lui ci sono state lacrime in diretta. Sono stati diversi gli argomenti toccati dal marito di Chiara Ferragni, ma quando ha parlato di una cosa in particolare non ha potuto trattenere le sue emozioni. Ma partiamo dal principio, infatti lui si è soffermato sulla telefonata di Fiorello, che aveva fatto finta di dialogare con l’artista, che aveva annunciato la direzione artistica di Sanremo.
Dunque, l’appuntamento di Fedez a Che tempo che fa è stato caratterizzato da lacrime improvvise che hanno commosso tantissimi telespettatori che hanno seguito la trasmissione sul canale Nove. A proposito dello showman Fiorello, ha affermato: “Mia nonna mi ha svegliato dicendomi che ero intervistato alla radio. Era la mia voce, ma non ero io“. E poi: “Giornalisti e commentatori danno di me una interpretazione che non corrisponde alla verità. Mia moglie mi consiglia di ignorare invece io non ce la faccio e rispondo”.
Fedez, a Che tempo che fa scoppia in lacrime
Inevitabilmente Fedez non poteva non soffermarsi sulla terribile malattia, che lo ha costretto ad operarsi e ad essere ricoverato: “La malattia mi ha fatto capire l’importanza del tempo e di quanto ci vuole per curare una ferita. E anche l’importanza della salute mentale che non è circoscritta. La paura è tornata, non mi aspettavo di rischiare la vita una volta ancora. Allora ci pensi”. Poi il pianto è stato causato da un ricordo bellissimo, ma allo stesso tempo triste perché c’è una persona non più in vita.
Sempre sul tumore e sulle varie problematiche di salute ha aggiunto: “Ho avuto una telefonata con Gianluca Vialli che non avevo mai visto di persona. Abbiamo parlato e lui mi ha fatto diventare un uomo migliore. Mi piacerebbe dire che la malattia mi ha fatto bene ma purtroppo no, ho avuto altri problemi di salute mentale. Ci sto lavorando. Il cancro al pancreas mi ha portato a cercare situazioni simili, leggevo di tutto e mi sono imbattuto in una intervista a Vialli che mi ha molto colpito. Amici comuni mi hanno messo in contatto con lui, che nonostante i suoi problemi perdeva tempo a consigliare e consolare me”.
La commozione lo ha inoltre colpito, quando ha fatto un appello al governo e quindi alla premier Giorgia Meloni sul tema mentale: “Ho capito quanto questa cosa sia un’emergenza. Due milioni di adolescenti soffrono di salute mentale, la seconda causa di mortalità per loro è il suicidio. I venti farmaci più venduti sono antidepressivi. Il governo passato ha stanziato per il bonus psicologo 25 milioni di euro che hanno coperto solo il 10% del fabbisogno. Ora si parla di tagliare questi soldi nella nuova Finanziaria. Chiedo sommessamente al governo che non venga fatto”.