INVITATI AL MATRIMONIO, MA È CHOC PER LA “BUSTARELLA”
Ricevere un invito al matrimonio è sempre motivo di gioia. Parliamo di un giorno davvero speciale da trascorrere in compagnia dei propri cari, momenti ed emozioni che non potranno mai essere dimenticate. Guardare l’album dei ricordi e rievocare quei momenti incredibili è un’emozione indescrivibile anche a distanza di tanti anni.
Solitamente gli invitati dimostrano la propria stima e la propria gratitudine per essere presenti in quel giorno speciale con un regalo. Si opta a tal proposito soprattutto per un contributo in denaro che la coppia di neosposi impiegherà per il viaggio di nozze o per finanziare altre spese fondamentali per la propria famiglia.
Come tutti i regali viene determinato a piacere da una scelta prettamente personale degli invitati. Ognuno esprime le proprie considerazioni su quanto denaro debba per esempio inserire in quella famosa busta che verrà consegnata poi agli sposi.
In queste ore sta facendo il giro sul web una storia che sta suscitando grande scalpore. E’ successo ad un vociferato matrimonio, dove una coppia di sposini ha deciso di dare delle direttive particolari agli invitati in merito alla questione regalo.
L’incredibile vicenda è al limite tra l’esilarante ed il grottesco, anche perchè non si è mai sentito che ad un matrimonio gli invitati ricevessero questo tipo di indicazioni particolari. Talvolta il confine tra i racconti umoristici e la realtà dei fatti può essere davvero sottile: scopriamo che cosa è successo.
Talvolta essere invitati ad un matrimonio può rivelarsi quasi imbarazzante se gli sposi richiedono una sorta di ‘ticket di ingresso‘. D’altronde stabilire un ammontare preciso quanto alla somma di denaro da donare al matrimonio pare essere realmente una specie di pass per potervi accedere.
A rivelare questa incredibile notizia è stato un padre di famiglia che, inizialmente felice per aver ricevuto la partecipazione al matrimonio di una coppia di amici, ha dovuto presto ricredersi quando ha letto tutti i dettagli dell’invito.
In sostanza i neosposini richiedevano una quota fissa per partecipare al banchetto nuziale. Un fatto più unico che raro che non ha potuto non attirare grandi critiche e, allo stesso tempo, un attenzione mediatiche che i protagonisti di questa storia non pensavano di riuscire ad attirare.
L’uomo che ha ricevuto l’invito, originario di Rawang, in Malesia, è rimasto letteralmente a bocca aperta quando ha letto nel biglietto che si richiedesse un ‘contributo’ di 250 RM, all’incirca 50 euro a persona. Per eseguire la transazione, nell’invito vi erano tutte le indicazioni in merito al conto bancario presso cui accreditare la somma di denaro.
Come ha riferito all’Oriental Daily, visto il notevole esborso che avrebbe dovuto affrontare, il povero invitato ha poi preferito rimanere a casa e rinunciare al matrimonio: “Mi costerebbe 1.000 RM portare mia moglie e due figli”. Insomma che sia questa l’ultima tendenza del momento? Cioè di chiedere un contributo fisso per partecipare al matrimonio? Speriamo vivamente di no! Ciò che è certo è che nel mondo se ne sentono davvero di tutti i colori al giorno d’oggi, anche vicende così assurde potrebbero diventare un giorno all’ordine del giorno.