Malore in auto, muore a 35 anni: era con la mamma, la tragedia davanti ai suoi occhi
Ha un malore improvviso, muore mamma di 35 anni. Dolore, rabbia e polemiche attorno alla morte di Manola Maira, la giovane che ha accusato un malore mentre si trovava in macchina con la mamma ad Agropoli, provincia di Salerno. Era la sera di lunedì 23 ottobre intorno alle 19 quando la 35enne, originaria del napoletano ma da anni residente ad Agropoli, si è sentita male.
La mamma ha subito capito che qualcosa non andava, ha accostato l’automobile e ha chiesto aiuto. Alcuni passanti hanno prestato soccorso. Quando è arrivata l’ambulanza della Croce Rossa Italiana gli operatori sanitari si sono subito resi conto della gravità della situazione. La donna avrebbe dovuto essere trasportata all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Ma viste le condizioni di Manola si è optato per l’ospedale di Agropoli.
Manola Maira è morta a 35 anni dopo un malore improvviso
Nell’ospedale di Agropoli erano infatti di turno cardiologo e rianimatore. Si è trattato in particolare di una prassi ammessa solo in casi eccezionali perché solitamente i codici rossi non possono essere trasportati presso il pronto soccorso di via Pio X. In ogni caso il trasporto è risultato inutile e Manola, dopo essere stata intubata, è morta.
Incredulità e sgomento hanno pervarso familiari, amici e conoscenti di Manola Maira, venuta a mancare a soli 35 anni. La donna lascia il compagno Bruno e una figlia piccola di appena 6 anni. A quanto pare da pochi giorni la giovane aveva scoperto di essere nuovamente incinta.
Manola Maira si è sentita male mentre si trovava in macchina con la madre in via Risorgimento. I tentativi di rianimarla si sono rivelati inutili. I funerali sono previsti per la giornata di domani, mercoledì 25 ottobre. Oggi sono in tanti a piangerla sui social come l’amica Cindy: “È da non credere ed inizio a pensare che non sia solo destino. Ti ho conosciuto come una ragazza dura più del ferro testarda decisa e caparbia. Sei diventata una donna forte ribelle, autonoma. Una super mamma e spero davvero quella forza si infonda nella tua bambina… fa male al cuore”.