Morto sul colpo a 28 anni. Una città intera sotto choc per Riccardo. Era diventato papà da un mese
Tragedia sulla strada, nessuna speranza per Riccardo Righetti. Classe 1995, originario di Ribolla, residente nei pressi di Sticciano Scalo. Papà da circa un mese, Riccardo era guardiacaccia a Montemassi. Purtroppo per il 28enne ogni soccorso è stato inutile. Il drammatico incidente è avvenuto a Gavorrano, lungo la provinciale 152. Resta ancora da chiarire l’esatta dinamica del tragico sinistro che ha strappato via per sempre Riccardo all’affetto dei propri cari.
Riccardo Righetti muore nel drammatico incidente. La tragedia è avvenuta sul ponte della Magia, poco dopo l’uscita della variante per Giuncarico lungo la strada provinciale 152. Stando alle prime informazioni, si apprende che il 28enne si trovava a bordo del mezzo, un fuoristrada 4×4 quando, intorno alle 17,50, si è schiantato sullo spartitraffico all’altezza del sottopasso ferroviario.
Riccardo Righetti muore nel drammatico incidente. Gli inquirenti fanno luce sulla dinamica
Il mezzo si è capovolto su se stesso e per Riccardo è stato praticamente impossibile non restare schiacciato all’interno dell’abitacolo. Immediato l’arrivo dei soccorsi sul posto dell’Asl Toscana sud est, seguiti da un’automedica di Grosseto, l’ambulanza della Misericordia di Grosseto, squadre dei vigili del fuoco e l’elisoccorso Pegaso 2, atterrato nella vicina rotatoria.
All’arrivo dei soccorsi per Riccardo era già troppo tardi. Il 28enne è stato trovato già in arresto cardiaco. Tante le manovre per riportarlo in vita, ma nel giro di poco tempo ogni speranza è stata del tutto persa. Adesso si prova a fare chiarezza sulla dinamica del sinistro. I rilievi sono stati affidati agli agenti del comandante Andrea De Sensi.
Oltre alla squadra dei carabinieri, sul posto anche la polizia municipale. Nelle prossime ore spetterà al pubblico ministero Giampaolo Melchionna la decisione se disporre o meno l’autopsia sulla salma della giovane vittima. Il corpo di Riccardo, estratto da sotto le lamiere del mezzo, è stato poi trasportato all’obitorio dell’ospedale Misericordia di Grosseto.