“Che brutta notizia”. Pino Insegno è appena tornato in Rai ed è già caos: cosa è saltato fuori poco fa
Pino Insegno ha i giorni contati. “Il Mercante in Fiera” è partito male e i bassi ascolti preoccupano i dirigenti Rai. Già quando si era saputo dell’avvicendamento tra Flavio Insinna e Pino Insegno in tanti avevano storto il naso. Il doppiatore e conduttore è infatti amico di Giorgia Meloni e molti avevano pensato ad una sorta di ‘raccomandazione’. Adesso che i giochi sono iniziati le cose non stanno andando meglio, anzi.
Nei giorni scorsi Il Mercante in Fiera di Pino Insegno ha totalizzato su Rai 2 357mila spettatori, per uno share dell’1,9%. Davvero troppo poco e allora ecco che da Viale Mazzini stanno correndo ai ripari. Secondo La Stampa Pino Insegno ha poco tempo per poter rimediare, dopodiché potrebbe pagare dazio per il pessimo inizio del suo programma.
La decisione dei dirigenti Rai su “Il Mercante in Fiera” di Insegno
Il quotidiano torinese riporta che i dirigenti Rai starebbero pensando ad “interventi editoriali“, cioè a dei cambiamenti da apportare nel programma. I bassissimi ascolti preoccupano i dirigenti Rai visto che naturalmente potrebbero provocare un allontamento anche degli sponsor. E così si sta pensando a delle modifiche in grado di far risalire lo share. Quali siano queste modifiche, però, non è dato sapere.
La Stampa scrive che Pino Insegno “ha due settimane per inventarsi qualcosa (non si sa bene cosa) e provare a essere confermato fino a Natale”. Insomma, il conduttore è a forte rischio e per giunta in Rai sono preoccupati anche per quello che potrebbe avvenire quando prenderà il posto di Insinna a “L’Eredità“.
“Poi, come è noto – leggiamo – è già destinato a prendere il posto di Flavio Insinna a L’Eredità. E un po’ di preoccupazione serpeggia in Rai, dove le bocciature del pubblico in questo primo scampolo di stagione sono tutte per i protagonisti del nuovo corso meloniano…”. D’altra parte lo stesso quiz-show andò male anche nel 2006 quando venne trasmesso su Italia1. Evidentemente al pubblico “Il Mercante in Fiera” non piaceva prima e non piace adesso: sarà tutta colpa di Pino Insegno?