Fatti Caivano, nove arresti: chi sono
Le indagini hanno portato alla luce prove video. Queste immagini, giunte inaspettatamente sullo smartphone di un parente di una delle vittime, hanno dato il via alla denuncia e alle successive indagini. A seguito di ciò, le ordinanze sono state emesse dal gip del tribunale per i minorenni di Napoli e dal gip del tribunale di Napoli Nord, su richiesta della Procura dei minori e della Procura di Napoli Nord.
Questa mattina, i carabinieri sono entrati in azione all’alba, segnando la conclusione di due mesi di indagini coordinate dalle due Procure. Maggiori dettagli saranno resi noti nella conferenza stampa programmata per le 11 presso la Procura di Napoli Nord, ad Aversa.
Le ordinanze descrivono la “triste vicenda relativa alla violenza sessuale posta in essere in più occasioni a Caivano da parte di un gruppo di giovanissimi”. Questo evento sconcertante coinvolge due vittime minorenni, cugine tra di loro, e un gruppo composto in gran parte da adolescenti.
In relazione a questioni correlate, ieri, a Palazzo Chigi, il commissario straordinario per il risanamento e la riqualificazione del territorio, Fabio Ciciliano, è stato ricevuto per un aggiornamento sulle attività intraprese. La presidente Giorgia Meloni ha espresso l’intenzione di “coniugare il contrasto all’illegalità con la tutela dei nuclei familiari in situazione di difficoltà economica e sociale”, come riferito da una nota della Presidenza del Consiglio.
Il caso di stupro di gruppo, perpetrato ai danni di due cugine minorenni, rispettivamente di 10 e 12 anni, nel Parco verde di Caivano, ha visto l’emissione di nove ordinanze di custodia cautelare. Tra gli accusati si contano sette minori e due maggiorenni. Le violenze, secondo quanto denunciato, sarebbero avvenute in particolare in un ex centro sportivo abbandonato e nell’ex stadio di Caivano.
Le indagini hanno portato alla luce prove video. Queste immagini, giunte inaspettatamente sullo smartphone di un parente di una delle vittime, hanno dato il via alla denuncia e alle successive indagini. A seguito di ciò, le ordinanze sono state emesse dal gip del tribunale per i minorenni di Napoli e dal gip del tribunale di Napoli Nord, su richiesta della Procura dei minori e della Procura di Napoli Nord.
Questa mattina, i carabinieri sono entrati in azione all’alba, segnando la conclusione di due mesi di indagini coordinate dalle due Procure.
Maggiori dettagli saranno resi noti nella conferenza stampa programmata per le 11 presso la Procura di Napoli Nord, ad Aversa.
Le ordinanze descrivono la “triste vicenda relativa alla violenza sessuale posta in essere in più occasioni a Caivano da parte di un gruppo di giovanissimi”. Questo evento sconcertante coinvolge due vittime minorenni, cugine tra di loro, e un gruppo composto in gran parte da adolescenti.
In relazione a questioni correlate, ieri, a Palazzo Chigi, il commissario straordinario per il risanamento e la riqualificazione del territorio, Fabio Ciciliano, è stato ricevuto per un aggiornamento sulle attività intraprese.
La presidente Giorgia Meloni ha espresso l’intenzione di “coniugare il contrasto all’illegalità con la tutela dei nuclei familiari in situazione di difficoltà economica e sociale”, come riferito da una nota della Presidenza del Consiglio