“In condizioni critiche”. Giorgio Napolitano gravissimo, la notizia sull’ex presidente
La notizia è stata data nella mattinata di martedì 19 settembre 2023 dall’agenzia Adnkronos. Sono particolarmente critiche le condizioni di salute del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano. L’ex capo dello Stato ha compiuto 98 anni il 29 giugno scorso e da qualche tempo presenta un quadro clinico particolarmente complesso. Come riporta l’agenzia Adnkronos, nelle ultime ore la situazione dell’ex presidente si sarebbe ulteriormente complicata.
Nel 1945 ha aderito al partito Comunista italiano di cui è stato segretario federale a Napoli e Caserta. Giorgio Napolitano è stato eletto per la prima volta nel 1953 alla Camera dei Deputati, di cui è stato presidente tra il 1992 e il 1994. Più volte parlamentare europeo, tra il 1996 e il 1998 è stato ministro dell’Interno nel governo Prodi.
Giorgio Napolitano, condizioni critiche dell’ex presidente della Repubblica
È nato a Napoli nel 1925 e dopo il diploma ha preso una laurea in giurisprudenza. Nel 2006 è stato eletto 11esimo presidente della Repubblica italiana, il 20 aprile 2013 è stato nuovamente eletto – è stato il primo nella storia italiana a essere riconfermato in carica – e nel 2015 ha rassegnato le dimissioni. Dopo di lui è stato eletto l’attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Dopo l’elezione di Sergio Mattarella Giorgio Napolitano è diventato presidente emerito. Ha ricevuto sette lauree honoris causa e molte altre onorificenze in Italia ma anche all’estero. Nel 1959 si è sposato con l’avvocato Clio Maria Bittoni e i due hanno avuto due figli: Giulio, che insegna Diritto amministrativo all’università Roma Tre, e Giovanni.
Nel 2022 Giorgio Napolitano si è sottoposto a un intervento programmato all’addome mentre qualche anno prima era stato operato per una dissecazione aortica parziale. Prima di diventare presidente della Repubblica è stato deputato per dieci legislature, europarlamentare, ministro per il Coordinamento della Protezione civile e ministro dell’Interno, senatore a vita e presidente della Camera dei deputati.