“Come a Casal Palocco”. Lamborghini presa a noleggio si schianta a 140 km all’ora dopo la discoteca: a bordo un 27enne
Ennesima tragedia sfiorata sulla strada, le immagini choc. Purtroppo tra i giovani continua a diffondersi la tendenza di rendere social le corse ad alta velocità alla guida delle autovetture di lusso. Un fenomeno preoccupante che fa alzare i picchi di incidentalità sulla strada e di mortalità giovanile al volante. La vicenda questa volta è avvenuta nel quartiere napoletano di Bagnoli. Alla guida di una Lamborghini, un ragazzo di 27 anni e un amico suo coetaneo.
Corsa ad alta velocità sulla strada, la bravata poteva diventare letale. Il giovane di appena 27 anni ha pensato di mettere a dura prova la propria vita e quella dell’amico. Alla guida di una Lamborghini ha deciso di prendere velocità toccando circa i 140 km orari e sfiorando dunque la tragedia. Il mezzo procedeva ad altissima velocità lungo un rettilineo, fino a quando è avvenuto lo schianto contro il cemento di un muro. Per il conducente al momento è stato previsto il ritiro della patente. Entrambi i giovani sono stati sottoposti ai test tossicologici.
Corsa ad alta velocità sulla strada, la bravata poteva diventare letale. Lamborghini spezzata a metà
Fortunatamente la coppia di amici non è in pericolo di vita. Illeso il passeggero, mentre il ragazzo di 27 anni alla guida del mezzo resta sotto osservazione ma non sembra essere in pericolo di vita all’ospedale San Paolo. “Troppe vite sono state spezzate a causa dell’alta velocità e dell’irresponsabilità” con queste parole il deputato per Alleanza -Verdi, Francesco Borrelli ha voluto lanciare il suo appello per evitare che i giovani possano continuare a mettere in pericolo la propria vita.
“E’ ora di fare seri cambiamenti nel codice della strada. Assurdo che nessuno sconti alcuna pena nonostante le tante vittime“ e ancora: “Ci auguriamo ovviamente che il ragazzo si rimetta presto. Devono però essere accertate le dinamiche dell’incidente e le eventuali responsabilità”, dichiara Borrelli. “Troppe vite sono state spezzate a causa dell’alta velocità e dell’irresponsabilità compresi i video assurdi su tiktok in cui si fanno sfide indegne sui social. Per le strade ormai c’è una deriva folle e criminale a causa di soggetti che si sentono padroni incontrastati e che credono di poter fare ciò che gli pare e di correre come pazzi rischiando di provocare delle stragi”.
“Serve un’inversione di tendenza: maggiori controlli in strada soprattutto su queste auto potentissime, riforme al codice della strada e più dispositivi di sicurezza. La morte della 15enne di Varcaturo, Anna Sommella, travolta da un bolide, guidato da un minore che non poteva condurlo e che ha impattato con un altro automobilista che era alla guida, nonostante la patente ritirata, di una macchina sottoposta a sequestro, deve essere il segnale che qualcosa va cambiato e chi uccide o rischia di uccidere deve finire in carcere”, ha aggiunto e chiosato il consigliere, che ha dunque invitato tutti a non seguire le tendenze del momento, sempre più diffuse tra i giovani allettati dall’idea di poter acquisire visibilità sui social in modo del tutto irresponsabile verso se stessi e la collettività.