Follia in città, spari in pieno giorno: morto 38enne, ferita la fidanzata di 26
Omicidio a Roma in pieno giorno, un 38enne è stato ucciso a colpi di pistola a Tor Bella Monaca in via Paolo Ferdinando Quaglia: gambizzata la fidanzata. Choc nel quartiere con diverse pattuglie della polizia arrivate sul posto. La vittima si chiamava Daniele di Giacomo, 38 anni. Scrive Adnkronos come fosse: “già noto alla giustizia per furto, furto aggravato, minacce, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione. La compagna, M. O. di 26 anni, è ricoverata al Policlinico Tor Vergata e sarà operata”.
Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, Daniele di Giacomo sarebbe stato centrato dai proiettili a pochi passi dall’auto. Si sarebbe trattato di un agguato in piena regola. L’omicida che ha esploso i colpi è in fuga. In una nota il presidente del VI Municipio Nicola Franco scrive: “”L’omicidio di questa sera a Tor Bella Monaca, in via Quaglia, al termine dell’ennesima sparatoria, è l’ultima goccia che fa traboccare un vaso ormai colmo”.
Omicidio a Roma, 38enne ucciso a Tor Bella Monaca in un agguato
“È soltanto di questa mattina la scena di una donna che si è chiusa con un coltello all’interno degli uffici della Asl Roma 2 di Torrenova seminando il panico tra utenti e personale e che soltanto grazie al mio personale intervento ha deciso di desistere e consegnare l’arma. Pochi giorni fa, l’episodio dell’aggressione ai danni di don Coluccia, durante la passeggiata della legalità in via dell’Archeologia, e di Maricetta, durante un intervento di pulizia da parte delle associazioni di volontariato”.
“Cos’altro deve accadere per far capire a chi di dovere che il territorio di Tor Bella Monaca è diverso dal resto di Roma?. Rivendico con forza il pensiero che Tor Bella Monaca vada trattata diversamente dagli altri quartieri della Capitale – ribadisce – Lo vado dicendo da mesi, fin dalla fiaccolata di gennaio per la legalità, organizzata a sostegno dell’Arma per dimostrare solidarietà dopo che due Carabinieri erano stato aggrediti in via Santa Rita da Cascia”.
“L’Amministrazione fa tutti gli sforzi possibili e immaginabili per dare sicurezza e decoro alla porzione di città che è chiamata ad amministrare. Ma sono sforzi inutili se poi siamo lasciati soli alla mercè della criminalità. Spero sia chiaro una volta per tutte: a Tor Bella Monaca abbiamo bisogno di maggiori risorse e attenzione”.