Giornalista molestata in diretta. Ma per l’uomo finisce malissimo: cosa è successo poco dopo
“Per quanto ancora vuoi chiedermi per quale trasmissione sto lavorando? Dovevi davvero toccarmi il sedere? Sto facendo un intervento in diretta, sto lavorando”. “Ti ho toccato il sedere? Scusami, non volevo toccarti”. Questo lo scambio di battute tra una giornalista che si trovava a girare un servizio in strada e un passante.
Durante la diretta, il presentatore del canale ha chiamato la polizia spiegando la situazione e il molestatore è stato fermato e arrestato. Rivolgendosi alla collega, il presentatore ha detto: “Stai facendo il tuo lavoro come hai sempre fatto e arriva un imbecille che ti tocca il sedere senza alcun diritto. Onestamente, la cosa mi fa infuriare”.
Giornalista molestata in diretta, giovane arrestato
Martedì 12 settembre la polizia spagnola ha arrestato un uomo per aver toccato il sedere alla giornalista galiziana, Isabel Balado, durante un collegamento per il programma televisivo “En boca de todos“. Le immagini della molestia sessuale sono diventate subito virali sui social network e diverse persone hanno mostrato il loro sostegno alla giornalista.
Sul caso è intervenuta la ministra delle Pari Opportunità, Irene Montero: “Ciò che fino ad ora era ‘normale’ non lo è più. “È finita” è il grido del nostro Paese per garantire il diritto alla libertà sessuale di tutte le donne. Tutto il mio appoggio a Isabela Balado. Solo “sì” significa “sì””, ha scritto la ministra. Provvidenziale l’intervento del presentatore Nacho Abad, che dallo studio ha allertato la polizia.
Gli agenti sono intervenuti sul posto e hanno arrestato il molestatore, un ragazzo di origini romene. “Lavori, vivi, viene un uomo e ti tocca il sedere. Si concentrano su questo. “Non volevo toccarti il sedere”, dice. Se ne va toccandole la testa con condiscendenza, come se nulla fosse successo. È così ogni giorno, molti giorni”, ha commentato la giornalista Isabel Valdés.