“I medici hanno sbagliato”. Jovanotti, la scoperta sulla salute dopo l’intervento chirurgico
Sono passati due mesi da quanto Lorenzo Cherubini, semplicemente Jovanotti per i suoi milioni di fan, era rimasto vittima di un brutto incidente a Santa Domingo mentre era in sella alla sua bici. Le speranze di un rapido recupero sono state spente proprio dal cantante intervenuto alla trasmissione ‘Non è un paese per vecchi’ in onda su Radio 2. Gli effetti della caduta erano stati molto seri. Nello specifico aveva riportato la rottura del femore in tre punti e quella scomposta della clavicola.
“Sono vivo”, aveva detto dopo l’incidente: “I dominicani sono stati fantastici – ha detto –, mi hanno anche offerto un cocco mentre arrivava l’ambulanza”. La frattura al femore aveva richiesto un intervento chirurgico dopo il quale Lorenzo aveva spiegato: “L’intervento è andato bene, ora dolore fortissimo ma passerà. Grazie a tutti davvero!!! Il vostro affetto è un antidolorifico magnifico… Grazie!!!”.
Jovanotti, dopo l’incidente slitta ritorno in Italia: femore non allineato
A distanza di mesi ha dovuto cambiare versione. Nel corso dell’intervista ha spiegato come l’intervento al femore non sia andato nel migliore dei modi. “Non è che l’operazione l’abbiano fatta proprio bene. Il femore si sono dimenticati di riallinearlo. È una gran rottura. Devo mantenere la muscolatura tonica”. Jovanotti aveva ipotizzato un recupero pieno per gennaio.
“Penso che non ce la faremo, aspetto la lastra a inizio ottobre” ha spiegato. Se c’è una cosa che tuttavia non manca è l’affetto. Nei giorni scorsi ha ricevuto la visita di Gianni Morandi. Ad inizio agosto di Mara Venier. La conduttrice aveva postato sul proprio profilo social una foto che la ritraeva abbracciata al cantante seduto in carrozzella a causa dell’operazione subita.
Per il momento, Jovanotti è costretto a rimanere ancora in Repubblica Dominicana per un periodo di convalescenza post-operatorio, al termine del quale farà rientro in Italia dove inizierà la riabilitazione per poter recuperare a pieno la sua condizione fisica.