SABRINA FERILLI, PARLA DI ELLY SCHLEIN: LE SUE PAROLE
Intervistata ai microfoni di Vanity Fair, l’amata attrice romana Sabrina Ferilli si è lasciata andare ad un’intervista a cuore aperto su molti aspetti della sua vita privata. A suscitare scalpore sono le sue considerazioni sulla situazione politica del Paese, in particolare in merito al partito Democratico.
L’attrice proviene da una famiglia di sinistra, tanto che, come ha raccontato, il padre la costringeva da ragazzina a vendere l’Unità in strada. Oggi le sue posizioni sono rimaste le stesse, anche se ha ammesso di fare una certa fatica nel rispecchiarsi negli attuali leader.
In particolare, la Ferilli non sembra essere molto soddisfatta dalla nuova leader del partito, Elly Schlein, ritenuta non proprio all’altezza del ruolo che ricopre. “Troppo radicale e con difficoltà nel catturare l’interesse di tutti”- ha detto l’attrice in merito alla segretaria del partito, richiamando subito l’attenzione dell’opinione pubblica italiana.
E’ normale che le parole di un personaggio così famoso in Italia, come appunto la Ferilli, non passino affatto sotto silenzio. E’ pur vero che sono in molti a condividere il suo pensiero sulla Schlein, praticamente sconosciuta al grande pubblico prima che vincesse le primarie del partito.
Quanto alla leader di destra Giorgia Meloni, l’attrice ne ammette la capacità di attirare consensi: “È un capo di un governo di destra, e quello è, quello fa. Io sto a sinistra e su tanti temi sono molto distante. Dicono: è preparata. Ma che fosse preparata lo sapevo anche prima. L’errore della sinistra sotto elezioni e stato quello di dire: non votatela perché è fascista, invece di proporre alternative. I sondaggi la danno ancora ben salda, evidentemente la gente è soddisfatta”. Starà alla sinistra e ad Elly Schlein dimostrare che la Ferilli si sbaglia e che il suo partito riuscirà a scalzare la concorrenza dei partiti di maggioranza.