“Lo hanno cacciato?”. Reazione a catena, succede dopo l’addio dei Dai e Dai. Il pubblico ha notato
Con le loro 27 vittorie consecutive i Dai e Dai erano entrati nel cuore dei telespettatori di Reazione a Catena ma lunedì 28 agosto, i Dai e Dai hanno dovuto abbandonare lo studio. Marco Voir, Simone Costagliola e Simone Marottini comunque possono ritenersi più che soddisfatti per questa loro esperienza visto che sono tornati a casa con circa 80mila euro vinti e il grande affetto dei telespettatori del game show condotto da Marco Liorni.
Durante la loro esperienza sono diventati “famosi”, oltre che per la loro innata simpatia, anche per une delle gare dell”Intesa vincente”, con il video diventato virale a causa delle parole dette da due concorrenti per far indovinare la parola giusta al terzo, ovvero “Cosa, piccoletta, prendi, alla, vecchietta”.
Reazione a catena, il dubbio dei telespettatori
Il terzo concorrente ha anche indovinato la parola, “Borsetta”, ma Marco Liorni era dovuto intervenire per sgridare i tre che avevano fatto riferimento a uno scippo: “Ma che cosa state dicendo?”, aveva detto il conduttore senza parole. Dopo l’addio del trio Dai e Dai, molti telespettatori hanno notato qualcosa di strano all’interno del game show condotto da Marco Liorni.
Secondo i telespettatori di Reazione a catena, dopo l’eliminazione dei Dai e Dai ci sarebbe stato un cambio di registro sulle “catene” di parole all’interno del programma in onda su Rai Uno. Per molti utenti social le nuove catene del quiz show condotto da Marco Liorni sembrano più semplici e magari con qualche sbavatura nel senso che lega i termini della stessa catena.
“Devono aver licenziato quello che preparava le catene. Altrimenti non si spiega”, si legge su Libero Quotidiano, che riporta il commento scritto da un utente di Twitter che parla del cambio di registro sulle ”catene”. I telespettatori si lamentano anche del livello di preparazione dei nuovi concorrenti che si sono succeduti. I tre concorrenti che li hanno battuti, i Tarallini, hanno dimostrato ben poca preparazione e un’intesa tra loro che lasciava piuttosto a desiderare.