Giulia Tramontano, mesi dopo spuntano dalle telecamere di sorveglianza: immagini da brividi
Nuovi dettagli choc sull’omicidio di Giulia Tramontano, la 29enne uccisa insieme al figlio che portava in grembo dal compagno Alessandro Impagnatiello. Nei giorni scorsi sono stati resi noti i dettagli dell’autopsia. Nel corpo della giovane e nel feto sono state trovate tracce di bromadiolone, l’anticoagulante più tossico tra quelli annoverati nella categoria del veleno per topi.
Secondo gli esperti di Medicina legale di Milano non si può determinare se questo elemento è frutto “di più somministrazioni a basse dosi” o di un’unica più elevata, ma sicuramente “nell’ultimo mese e mezzo”, prima del delitto, c’è stato un incremento nella somministrazione da parte del compagno Alessandro Impagnatiello del veleno.
Giulia Tramontana, l’ultima foto prima dell’omicidio
Topicida che non è stata la causa di morte di Giulia, uccisa con 37 coltellate e morta dissanguata come Thiago. La 29enne non ha avuto neppure il tempo di difendersi, colpita dal compagno Alessandro al collo, al viso e al torace. Secondo l’autopsia la giovane non è morta dopo la prima coltellata, ne sono servite ben 37 prima che morisse dissanguata. È morto di conseguenza anche il piccolo Thiago che portava in grembo.
Alessandro Impagnatiello portava avanti una doppia relazione. Infatti oltre ad essere legato alla vittima, aveva una storia con una giovane collega originaria degli Stati Uniti. E anche quest’ultima pare che non fosse a conoscenza dell’esistenza della ragazza incinta. Le due sono venute a conoscenza dell’atra relazione e si sono viste per un confronto, che dalle foto pubblicate in queste ore è finito con un lungo abbraccio tra le due. Entrambe, infatti, erano convinte di essere la fidanzata del barista.
L’immagine pubblicata si trova nel nel fascicolo d’indagine preparato dai carabinieri del nucleo investigativo e dalle pm Alessia Menegazzo e Letizia Mannella. La telecamera ha filmato l’abbraccio tra Giulia Tramontano e A, l’altra ragazza di Alessandro, poi la vittima si allontana e va a casa per un confronto con il compagno. L’altra giovane si salva perché non sentendo Giulia ha deciso di non far entrare in casa Impagnatiello e di avvisare le forze dell’ordine.