“Mamma non c’è più”. In ospedale per un mal di schiena Doriana muore poco dopo, aveva 48 anni
La comunità di Quarto D’Altino è sotto choc per la morte di Doriana Rossi, 48 anni che tutti in paese conoscevano. Se n’è andata all’improvviso dopo che era andata in ospedale per un dolore alla schiena e alla gabbia toracica. In tanti quelli che la ricordano, tra loro Michele Mazzon, direttore del coro parrocchiale del quale faceva parte Doriana Rossi: “Doriana faceva parte della mia “squadra”. Era una donna stupenda e propositiva, non riesco a crederci ancora”.
La ricorda anche la consigliera comunale Cristina Baldoni, amica di famiglia: “Ci lascia una donna schietta, solare e concreta. Era molto legata al fratello e ai suoi figli. Siamo tutti scossi, mai la dimenticheremo”. Incredulo l’ex sindaco Loredano Marcassa: “Doriana ha frequentato la scuola elementare con mia figlia. Veniva spesso a giocare da noi con altri ragazzi”.
Quarto D’Altino, Doriana Rossi muore all’improvviso a 48 anni
“Persona splendida, molto vicina ai genitori, matura e responsabile. Sono molto dispiaciuto e vicino alla famiglia. Con la madre siamo coetanei e cresciuti assieme nella storica via Claudia Augusta”. A stroncare Doriana una lacerazione aortica che non le ha lasciato scampo. La dissezione aortica consiste nella lacerazione molto pericolosa di una parete interna dell’aorta e nella formazione di un falso passaggio per il sangue.
La dissezione aortica, detta anche dissecazione aortica, è una patologia vascolare che coinvolge l’aorta e che può rivelarsi una condizione particolarmente grave. Il riconoscimento tempestivo di questa patologia è fondamentale per la sopravvivenza del paziente. L’aorta è una componente indispensabile del sistema cardiocircolatorio e di conseguenza delle funzioni vitali dell’organismo.
I funerali di Doriana Rossi si svolgeranno oggi, venerdì primo settembre, alle 15,30 nella chiesa San Michele Arcangelo di Quarto D’Altino. Cinque anni fa aveva perso il fratello Mirko, il papà Ferruccio è molto stimato in paese anche nel suo ruolo di nonno vigile. Era molto legata ai figli Lorenzo e Nicolò.