“12 morti e 19 feriti”. Autobus precipita nel burrone, volo di 30 metri ed impatto devastante
Bus precipita in una scarpata: 12 morti e 19 feriti. Un fatto di cronaca davvero atroce quello capitato nella notte. Ancora ignote le cause del disastro, ma l’ipotesi che per il momento sta andando per la maggiore è che il guidatore potrebbe essersi addormentato al volante. Sembra che ad un tratto, mentre tutti i passeggeri stavano dormendo nella tratta notturna del mezzo, il veicolo sia finito violentemente all’interno di un burrone. Come dicevamo ad apertura pezzo, il bilancio è gravissimo ma potrebbe essere destinato ad aumentare.
Il governatore della zona ha dichiarato ai giornalisti accorsi sul posto dell’incidente: “Secondo le informazioni iniziali, l’autobus ha invaso la corsia opposta ed è finito nella scarpata, profonda 30 metri. Forse colpa di una disattenzione del conducente, le responsabilità verranno chiarite”. La tragedia è avvenuta in Turchia, precisamente nella provincia turca di Yozga, nel distretto di Sorgun.
Bus precipita in una scarpata: 12 morti e 19 feriti
Il mezzo era partito da Sivas e aveva come meta la capitale turca, Istanbul. I primi a dare la terribile notizia sono stati i giornalisti del canale televisivo A Haber, precisando che “un autobus è precipitato in un burrone” e che altre 19 persone sono rimaste ferite nell’incidente. Questi ultimi sono stati trasportati negli ospedali di Yozgat e Sorgu. 12 persone sono morte, tra cui l’autista Adem Tatlısu.
Il ministro della Giustizia Yılmaz Tunç ha rilasciato un messaggio di cordoglio dopo l’incidente d’autobus a Yozgat e ha annunciato l’inizio delle indagini giudiziarie. Svelate, invece, anche le identità di coloro che hanno perso la vita nell’incidente. Özkan ha dichiarato che c’erano 27 passeggeri sull’autobus. Un uomo ha raccontato di essere salito sull’autobus da Akdağmadeni e ha raccontato dell’incidente all’ospedale dove è stato curato.
Ha poi dichiarato: “Ho colpito immediatamente le barriere sopra la mediana. L’autobus si è schiantato contro gli alberi dalla seconda barriera, con lo slittamento, la persona accanto a me è caduta dal veicolo. Sono stato gettato a terra per l’impatto a terra. Con me c’era un ragazzino. Non ho visto nessun altro dopo. Sono svenuto, mi sono svegliato al suono delle urla”, ha detto.