“Fuori Alfonso Signorini”. Scoppia il caso sulle ‘cacciate’ da Mediaset, parla la collega conduttrice
Alda D’Eusanio e l’attacco frontale ad Alfonso Signorini e GF Vip. La nota conduttrice tv è intervenuta recentemente sulla rivoluzione in atto sul popolare reality di Canale 5 e non ha risparmiato una bordata al collega nonché artefice e mente delle ultime edizioni del Grande Fratello Vip. Come molti ricorderanno la giornalista, oggi 72 anni, ha partecipato al GF Vip 5 ma è stata squalificata a causa di parole molto gravi sul marito di Laura Pausini.
Alda D’Eusanio ha affrontato diversi argomenti ‘caldi’ del mondo della televisione, dall’allontanamento di Barbara D’Urso alla cancellazione del talk di Serena Bortone su Rai Uno (“Oggi è un altro giorno”). E poi l’addio alla Rai di Fabio Fazio traslocato su Nove e quello di Bianca Berlinguer approdata a Rete Quattro. A proposito di Signorini e GF Vip ha dichiarato: “Il mutamento di Mediaset, nel cercare di ‘ripulirla’, diciamo così, dal trash eccessivo, sì, questo un po’ me l’aspettavo. Anche se, lasciando Signorini a fare il conduttore del Grande Fratello, non è che cambia molto”.
Alda D’Eusanio durissima con il GF Vip e Alfonso Signorini
Alda D’Eusanio ha poi dichiarato: “La scelta di dare a Mediaset una faccia un pochettino più presentabile la condivido, perché negli ultimi anni, soprattutto il Grande Fratello, è diventato un qualcosa di inguardabile, per quanto riguarda proprio la volgarità. Per cui modificarla era necessario. Però, non è che tu modifichi o dai a un programma un aspetto un po’ più rispettabile, mettendoci semplicemente Cesara Buonamici come opinionista, devi cambiarlo dalla testa”.
Poi arriva l’affondo su Alfonso Signorini: “Il ruolo di Alfonso Signorini è determinante per il programma; è molto importante anche perché Signorini non è solo il conduttore, è anche l’autore, è la testa, è la mente del Grande Fratello“. Queste invece le parole sull’allontamento di Barbara D’Urso: “No, non me l’aspettavo in modo così deciso. Perché penso che il trattamento alla d’Urso sia stato un trattamento un po’ troppo ‘violento’. Non so poi i fatti come siano andati. Però bisogna considerare che la d’Urso ha fatto molto con Mediaset, ha lavorato per tanti anni, ha portato tanti numeri, quindi da professionista io vedo quello che un professionista, un collega ha reso. E il modo di trattarla, cioè cacciarla via così, l’ho trovato un po’ troppo duro. Una cacciata un po’ dura, un fine rapporto non consensuale”.
Infine il commento sullo stop Rai a Serena Bortone: “Sono così curiosa di vedere come va la Balivo al posto della Bortone, perché la Bortone aveva fatto con grande abilità il programma. Vediamo un po’, quindi. Lì secondo me non c’è motivazione di cambiarla, per esempio. Cambiare la Bortone, cambiare il programma. Non c’era nessun motivo. Era un programma che andava bene, con una conduttrice che andava bene. Io non ne ho capito il motivo. Certo però, anche la Balivo è una seria professionista, vedremo come va”.