“Com’è morto davvero”. Idris, la brutta malattia che aveva colpito il giornalista
Venerdì 4 agosto se n’è andato il giornalista, opinionista tv e grande tifoso della Juventus Idris Sanneh. Il 72enne morto a Brescia era diventato molto popolare negli anni ’90 grazie alla sua partecipazione a un programma di culto come “Quelli che il calcio” condotto da Fabio Fazio e poi da Simona Ventura. La sua simpatia, il suo ‘piglio’, ma soprattutto la sua irriducibile juventinità lo hanno reso uno dei personaggi più caratteristici di quella tv pallonara che ha fatto divertire e intrattenuto milioni e milioni di italiani.
Oggi la famiglia fa sapere qual’è stata la causa della morte gettando un po’ di mistero sul decesso di Idris Sanneh. Nella nota, infatti, leggiamo: “A farlo trascendere a vita immateriale è stata con tutta probabilità una vasculite dalle cause ignote. In pieno stile Idris, se ne è andato con un po’ di mistero”. “Al momento del passaggio – proseguono i familiari – è stato accompagnato dalla sua famiglia, tantissimo amore e melodie”. Ma che cosa è la vasculite e perché si parla di ‘mistero’. Cerchiamo di capirlo.
Com’è morto Idris Sanneh: cosa è la vasculite
Subito dopo la morte di Idris Sanneh sono circolate tante voci sulle possibili cause, ma adesso la famiglia fa chiarezza. La vasculite è una malattia autoimmune che si manifesta quando il sistema immunitario non riconosce più alcune parti dell’organismo e le aggredisce. Si tratta di patologie piuttosto frequenti, ma spesso alcune forme non sono diagnosticate correttamente. La tempestività della diagnosi e quindi della cura, però è fondamentale per evitare che le vasculiti provochino danni gravi ai tessuti.
Le vasculiti possono essere provocate da farmaci antibiotici o antinfiammatori oppure possono avere origine virale. I sintomi: le vasculiti cutanee si manifestano con piccole macchie circolari e rosse sulla pelle in varie parti del corpo. In particolare vengono colpiti i polpastrelli delle mani e le dita dei piedi. Possono essere molto dolorose, soprattutto quando si verificano lesioni ulcerative. Possibili anche dolori e artrite a mani, polsi e caviglie.
Nelle vasculiti le cellule del sistema immunitario colpiscono piccoli vasi come i capillari della pelle, ma possono attaccare anche quelli di reni e polmoni. Nei casi più gravi, come quello che potrebbe aver ucciso Idris, si formano coaguli o necrosi, zone cianotiche dolorose dove non circola più il sangue. Purtroppo spesso queste malattie vengono scambiate per reazioni allergiche ai farmaci. In caso di dubbi la cosa migliore da fare è contattare un immunoreumatologo, che può diagnosticae la vasculite e curarla.