VALENTINA NAPPI SVELA IL RETROSCENA: ECCO COSA LE FACEVA ROCCO
E’ una delle attrici a luci rosse indubbiamente più conosciute e cliccate nel panorama nazionale e internazionale. Parliamo di Valentina Nappi, nata a Scafati (Salerno) il 6 novembre 1990, sotto il segno dello Scorpione.
Il suo non è stato un percorso semplice, in quanto la madre non ha mai voluto che potesse dedicarsi a questo lavoro, al punto da non parlarsi per diversi anni. A questo si è aggiunto lo scandalo, suscitato nel suo paese natale, unito a pesanti minacce di morte.
Dopo il diploma artistico e dopo la frequentazione di corsi universitari di design, ha iniziato la sua carriera a luci rosse di cui è una delle attrici più talentuose e apprezzate non solo in Italia.
Peraltro, forse non tutti sanno che la Nappi, dopo un fidanzamento durato ben undici anni, il 2 settembre 2020 è convolata a nozze con il suo storico fidanzato, un matematico convertitosi anche lui a quell’attività così diversa.
Dopo questo breve excursus sulla Nappi, ho da rivelarvi un retroscena riguardante cosa le faceva Rocco. E’ stata lei stessa a parlarne per cui, se siete curiosi, non vi resta che leggere qui.
La 30enne campana Valentina Nappi, attrice a luci rosse, è intervenuta a La Zanzara su Radio 24, facendo delle rivelazioni davvero piccanti che hanno lasciato senza parole gli ascoltatori.
La Nappi ha dichiarato di aver iniziato col mondo dei film per adulti perché voleva offendere sua nonna e tutte le donne della sua famiglia in quanto zo**ola. Queste le sue parole, precisando che chi cresce al Sud, lo fa con l’idea che se una è donna determinate cose non possa farle, senza però che qualcuno dia una spiegazione a questo “divieto” riservato al mondo femminile.
Poi si è parlato del noto attore e produttore Rocco Siffredi che avrebbe dispensato ai suoi ragazzi che sognano di far carriera nel mondo piccante, ad abituarsi a farlo come nei filmini a luci rosse. La Nappi è intervenuta dicendo: “Beh, come lo fa lui . La prima volta che sono stata sul suo set ho preso il ca**o nel c*lo per cinque ore, una cosa che non voglio rifare. Dopo cinque ore uno come si sente? Mi sentivo bene.Poi non avevo voglia di farlo per qualche giorno, però… non sto dicendo che è una cosa negativa. Ma non è un se**o che si può fare impreparati. Non è un se**o che si può fare da ragazzini. La por**grafia non è quello, anzi. Negli ultimi anni la por**grafia è diventata molto vanilla, a volte mi annoio. I ragazzi hanno anche paura di darmi uno schiaffetto sul sedere”.
Infine si è parlato di politica, in particolare di Salvini, con cui la Nappi ha avuto diverse volte degli scontri: “Se in Italia si respira un’aria migliore? Abbiamo vinto una battaglia, non la guerra. Il problema è che restano i sostenitori di Salvini. Quindi resta quella mentalità in giro. Restano i leghisti, i razzisti, i populisti, quelli che credono che i problemi degli italiani siano gli immigrati”, aggiungendo: “Il sovranismo è roba per cretini?: “Sì. Io sogno il mondo dove si possa andare dappertutto tranquillamente, senza confini”. Dell’Italia non te ne frega nulla?: “Amo l’Italia, la Francia, la Spagna, amo tanti posti. Se fossi nata in un altro posto sarebbe uguale. Non mi importa di più di quanto mi importi di altri paesi, mi importa del mondo”.
Ma come ha conosciuto Rocco Siffredi? La stessa Valentina, classe 1990, nata a Scafati sotto il segno dello scorpione, ha raccontato come la conoscenza tra i due sia nata in maniera molto semplice. Una volta capito che quello era il suo mondo, la Nappi ha inviato una mail a Rocco Siffredi, il quale, alcuni mesi dopo, l’ha chiamata per prendere parte ad un suo film.