TERRIBILE INCIDENTE STRADALE: MORTI DUE CARABINIERI
Ancora un tragico lutto per l’Arma dei carabinieri. Un terribile incidente stradale si è rivelato fatale per due carabinieri, deceduti proprio mentre erano in servizio. Stavano svolgendo il loro lavoro, i loro sacri doveri di carabinieri che ottemperavano sempre al meglio da tanti anni.
Uno tragica fatalità ha stroncato per sempre i loro sogni e le loro vite. Sul luogo dell’incidente si sono subito precipitati i soccorsi, che hanno tentato in tutti i modi di salvare loro la vita. Dopo averli estratti dalle lamiere e messi in sicurezza, l’ambulanza del 118 si è fiondata in codice rosso presso l’ospedale più vicino.
Le ferite riportate si sono subito rivelate troppo gravi, e per loro non c’è stato nulla da fare. Inconsolabile la disperazione delle loro famiglie, distrutte dal dolore per queste gravissime perdite. Non potevano mai immaginare di non veder più tornare a casa i propri cari dopo una giornata di lavoro.
Il lavoro del carabiniere comporta dei grandi rischi. Per tutelare la pubblica incolumità i membri delle forze dell’ordine sono pronti a rischiare la propria vita e, quando succede, non possono che assurgere a rango di eroi. Il loro sacrificio non sarà mai dimenticato, e resterà impresso per sempre nella memoria di tutti.
Nei prossimi giorni i due carabinieri riceveranno una cerimonia funebre con tutti gli onori. Sarà un momento molto toccante, dove non potranno mancare le pubbliche autorità. In queste ore si sta cercando anche di ricostruire la dinamica del sinistro: ecco gli ultimi aggiornamenti.
Giorgio Privitera, 29 anni, e Alessandro Borlengo, 43 anni, erano diretti presso il tribunale di Asti per trasportare un detenuto; purtroppo non arriveranno mai a destinazione. Mentre percorrevano a bordo di una gazzella dell’Arma la statale 231 si sono scontrati con un auto. Il terribile incidente è avvenuto lo scorso 23 marzo in frazione San Martino, nel comune di Bra.
Un impatto violentissimo che si è rivelato fatale. La vettura si è capovolta e non ha subito lasciato scampo ad Alessandro Borlengo, morto sul colpo. I sanitari del 118, subito accorsi sul posto, hanno fatto invece il possibile per salvare la vita a Privitera, trasportandolo presso l’ospedale di Santa Croce.
I medici hanno fatto il possibile per salvargli la vita, ma le ferite si sono rivelate troppo gravi. Dopo due giorni di dolore e sofferenza è spirato anche il secondo carabiniere. La famiglia, distrutta dal dolore, ha deciso di onorare il suo caro facendogli compiere un ultimo nobile gesto: quello di espiantare i suoi organi e donare nuova vita.
In queste ore il ministro della difesa Roberta Pinotti è intervenuta ad esprimere tutto il suo cordoglio per la scomparsa dei due appuntati: “Il Ministro della Difesa, Sen. Roberta Pinotti, appresa la notizia del tragico incidente automobilistico avvenuto durante un attività di servizio a Borgo San Martino di Bra (CN), dove ha perso la vita l’Appuntato Scelto quarantatreenne Alessandro Borlengo, ha espresso solidarietà e vicinanza alla famiglia dell’Appuntato e all’Arma dei Carabinieri”.
Appresa poi la scomparsa anche di Giorgio Privitera ha poi aggiunto con un tweet: “A nome suo e delle forze armate cordoglio per il Carabiniere Giorgio Privitera, deceduto per le ferite riportate in servizio”. I suoi funerali si terranno nelle prossime ad Acireale, mentre quelli del suo collega Borlengo a Canale, in provincia di Cuneo.