Andrea Purgatori, la straziante notizia sulla figlia Victoria
Andrea Purgatori, la straziante notizia sulla figlia Victoria. Andrea Purgatori è morto in un ospedale romano il 19 luglio 2023 all’età di 70 anni per una grave forma tumorale, diagnosticatagli due mesi prima. La camera ardente è stata aperta il 27 luglio al Campidoglio nella sala della Protomoteca. Nella giornata di oggi 28 Luglio 2023 si sono svolti i funerali del noto giornalista italiano. L’ultimo saluto ad Andrea Purgatori è stato difficile per tutte le persone che si sono presentate a Piazza del Popolo questa mattina. Ma più di tutti, lo è stato per Ludovico, Victoria e Edoardo, i tre figli del giornalista. (Continua a leggere dopo la foto)
Andrea Purgatori, la straziante notizia sulla figlia Victoria
L’ultimo saluto ad Andrea Purgatori è stato molto difficile per i suoi tre figli: Ludovico, Victoria e Edoardo. Victoria Purgatori, tra le lacrime, ha condiviso alcuni ricordi degli ultimi mesi: “Lo stringevo chiedendogli, ‘Mica muori vero?’ e lui sorridendo mi rispondeva ‘Oddio, Victoria, no’. È stato un grande giornalista e amico, ma il suo più grande successo è stato come padre”. Suo fratello Ludovico ha aggiunto: “Papà è stato un grande professionista e un uomo con grandi pregi e difetti, era anche ansioso, burbero, protagonista. Sotto la sua ala protettiva sentivi il suo grande cuore. L’ansia che provava era per il timore di veder soffrire chi amava; il suo essere burbero veniva dalla ricerca della perfezione in ciò che faceva; usava l’essere protagonista per trasmettere i grandi valori in cui più ha creduto nella vita”.
Poi Ludovico ha dichiarato: “Non riusciva a stare fermo ma nei momenti fondamentali della vita di un ragazzo c’è sempre stato e mi ha salvato tante volte. Lascia un grande vuoto colmato in parte dalla gioia e la fortuna di non aver avuto solo un grande padre ma un esempio che resta”. Infine, ha concluso citando il saluto con cui il papà chiudeva le loro telefonate giornaliere: “Devo andare in riunione… ciao ciao ciao”. (Continua a leggere dopo la foto)
Un vuoto incolmabile
Edoardo Purgatori, ringraziando a nome della famiglia “tutte le persone che ci sono state accanto in questi giorni”, ha spiegato il perché il feretro sia stato portato in chiesa da un picchetto dei Vigili del Fuoco: “Una delle prime telefonate che ho ricevuto è stata quella di Piero Moscardini, che aveva conosciuto papà tanti anni fa, quando da cronista passava tanto tempo nelle caserme. Mi ha chiesto l’onore di far portare papà ai Vigili del Fuoco e naturalmente abbiamo detto sì”.
Andrea Purgatori “ha vissuto tante vite e come nelle grandi inchieste ha lasciato piccoli pezzi di sè diffusi in tutti noi”. Fino alla fine “ha avuto la sua energia dirompente, l’ironia, la forza, la rabbia. Noi figli negli ultimi mesi non l’abbiamo mollato un attimo, siamo stati insieme, abbiamo guardato tanti film, fatto grandi risate e grandi mangiate”. Vedere “il coraggio con cui ha affrontato la malattia ha attenuato il mio terrore di perderlo. È stato un guerriero fino alla fine”.