“Purtroppo è un tumore”. Un sintomo banale, poi la diagnosi choc dei medici
Una madre è rimasta scioccata quando ha scoperto che una lentiggine sul viso era in realtà un cancro al quarto stadio. Kay Wootten, di Romford a Londra, ha affermato che inizialmente i medici hanno attribuito la macchia alla pelle apparse nel 2018 a un eczema. Alla 57enne sono stati prescritti steroidi e creme idratanti per trattare il presunto disturbo della pelle, prima che una biopsia nel giugno 2022 rivelasse il cancro.
Dopo l’esame, all’assistente sanitaria in pensione e madre di tre figli è stato detto che aveva un melanoma avanzato. Ora è sottoposta a chemioterapia da 12 mesi e ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico per fermare l’ulteriore diffusione della malattia. Kay ha detto: “Tutto questo avrebbe potuto essere evitato se solo mi avessero ascoltato quando la macchia ha iniziato a cambiare”.
Pensano sia un eczema ma è un tumore alla pelle
“Tutta la mia vita è completamente cambiata, provo a scherzarci sopra, ma mi abbatte davvero”. Kay ha detto di aver notato per la prima volta il segno sul suo viso nell’agosto 2018. Durante il lockdown, i suoi sintomi sono peggiorati e la lentiggine ha iniziato a crescere, prudere e sanguinare. Secondo quando riportato dalla donna i medici hanno continuato a insistere sul fatto che si trattasse di eczema.
Nel 2021, le sono stati prescritti steroidi e creme idratanti che ha usato inutilmente prima di puntare finalmente i piedi nel 2022 quando ha insistito per un altro controllo da un dermatologo. A Kay è stato quindi diagnosticato un melanoma al quarto stadio, un tipo di cancro che colpisce circa 17.000 inglesi ogni anno.
“Il primo intervento chirurgico che ho avuto è stato quello di rimuovere il tumore primario e poi si sono resi conto che i margini intorno al tumore non erano chiari e avevano ancora cellule tumorali”, ha spiegato Key. “Mi hanno anche rimosso la tiroide perché era positiva al melanoma”. Kay ha spiegato che sta passato un difficile momento e di sentirsi “sempre malata”. “Purtroppo a causa della chemioterapia non posso fare nulla”.