Tragedia nella piscina di casa, bimbo di 2 anni trovato morto dalla nonna. Salvo il fratellino
Tragedia a Taurisano, in provincia di Lecce, un bimbo di due anni è morto annegato nella piscina della villa di famiglia. Sotto choc la mamma e la nonna, la prima ad accorgersi di quanto successo nelle campagne del paese in Contrada Ucceri, una traversa dalla strada provinciale 360. Riportano i media locali come il piccolo sia, probabilmente, sfuggito al controllo di mamma e nonna ed è caduto nella piscina: una disattenzione, purtroppo, fatale.
Martino, questo il nome del piccolo, è stato trovato dalla nonna in una vasca profonda un metro. Racconta Today: “Tutto è successo in una manciata di minuti lunedì sera in località Contrada Ucceri, una traversa dalla strada provinciale 360. Secondo quanto ricostruito dai poliziotti del commissariato locale in quel momento, nella casa di proprietà dei nonni paterni, c’erano la madre del bimbo e la nonna (quest’ultima sembra che fosse proprio all’interno di casa, nel frangente)”.
Lecce, bimbo di 2 anni annega in piscina: trovato dalla nonna
I soccorsi sono scattati immediatamente ma per Martino non c’è stato nulla da fare, i medici hanno provato per oltre un’ora a rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare: si sono dovuti arrendere tra la disperazione generale. Le indagini sono ora in mano al commissariato di Taurisano: si dovranno accertare l’esatta dinamica e i tempi della tragedia.
“Il piccolo, tra l’altro, si trovava in compagnia del fratello – a quanto pare gemello, secondo quanto riferito da Lapresse – che è scampato alla tragedia”. Solo due giorni fa una tragedia simile, con un altro bimbo della stessa età morto annegato in piscina, stavolta alle porte di Vicenza in una villetta in costruzione a Cavazzale di Monticello Conte Otto il bimbo era caduto dentro la piscina situata nel cortile dell’abitazione.
La mamma e il papà, disperati, avevano chiamato il 118 ma nonostante la lunga manovra per tentare di rianimare il bambino non c’è stato nulla da fare. Ora toccherà ai carabinieri del comando di Thiene (Vicenza), a dover ricostruire l’accaduto.