Fabio fa un bagno al mare e muore all’improvviso. 46 anni, lascia la moglie e una figlia piccola
Doveva essere solamente l’inizio di un weekend rilassante, invece si è trasformato in un incubo per la famiglia di Fabio Piroli. L’uomo è morto a 46 anni, dopo essersi fatto un bagno in mare. Purtroppo la causa del decesso sarebbe per annegamento e inutili sono stati i soccorsi del 118, che gli hanno praticato le classiche manovre di rianimazione con l’auspicio che il suo cuore potesse riprendere a battere. Ma non è stato purtroppo così.
Fabio Piroli è morto durante un bagno in mare e ha lasciato vedova sua moglie e senza un papà la sua figlioletta. Quando la notizia ha iniziato a diffondersi nella zona, in tanti sono rimasti increduli per un decesso così improvviso. Il 46enne aveva deciso di recarsi da uno zio per potersi immergere nelle splendide acque di Fondi, ma mai avrebbe immaginato che quei momenti sarebbero stati gli ultimi della sua vita.
Fabio Piroli morto durante un bagno in mare: è annegato
Non si riesce ancora ad accettare una dipartita così veloce e inattesa. Fabio Piroli è purtroppo morto, a causa di quel bagno a mare a Capratica (Fondi), quindi in provincia di Latina. Come rivelato da Il Messaggero, l’uomo si è immerso e non è più riuscito a riemergere, morendo in poco tempo. I sanitari lo hanno rianimato per un’ora e mezza, ma non ha mai dato segni di ripresa. Era intervenuta anche l’eliambulanza, ma non c’è stato il trasferimento in ospedale perché è spirato lì sul posto.
Ad essere chiamati sono stati anche i carabinieri e gli uomini della guardia costiera per le indagini del caso. La morte di Piroli è avvenuta nel pomeriggio di venerdì 14 luglio nei pressi del lido San Salvador. Affranto anche il sindaco di Patrica, terra di origine della vittima, Lucio Fiordaliso: “Ci sono quelle persone che pensi siano immortali. Fabio lo è. L’amore incondizionato per il suo paese. L’incredibile capacità di fare gruppo. La battuta sarcastica e ironica. La bontà e la solidarietà verso i più fragili”.
Non è ancora dato sapere se alla base dell’annegamento possa esserci stato un malore improvviso, quindi potrebbe anche essere disposta l’autopsia nelle prossime ore. Il primo cittadino di Patrica ha concluso così il suo messaggio in ricordo di Fabio Piroli: “Ecco perché tutti lo conoscevano a Patrica e fuori. Il primo ricordo che mi è venuto mi rimanda indietro a quando eravamo bambini, nei prati. Sempre con un pallone tra i piedi. Ciao Fabio”.