L’ultimo straziante addio ai due fidanzati 19enne morti in un grave incidente
C’erano tutti i loro amici in sella alle loro moto, per l’ultimo straziante addio ai due fidanzati 19enne, che purtroppo sono deceduti lo scorso sabato 8 luglio in un grave sinistro. In realtà avevano organizzato una giornata al mare, ma non sono mai arrivati a destinazione.
Sono davvero tante le persone che hanno scelto di essere presenti nella chiesa di Foggia, città in cui entrambi vivevano. I loro familiari e conoscenti, erano distrutti dalle perdite subite.
Ilaria Miarsole e Nicola Pio Di Lorenzo avevano entrambi 19 anni. Stavano insieme da un po’ di tempo ed entrambi hanno perso la vita. Nessuno dei due è riuscito a sopravvivere a quell’incidente.
Tanti loro amici in mano avevano un fascio di rose bianche e rosse. Ad officiare il rito funebre c’era l’Arcivescovo Monsignor Vincenzo Pelvi, che nell’omelia ha voluto parlare delle perdite, ma ha anche voluto mostrare vicinanza alla famiglia. Il parroco ha dichiarato:
La vita è come un cristallo, è di vetro, è fragile. Si può spaccare. Ma allo stesso tempo può anche diventare luminosa ed attrattiva perché la vita è un dono. Vivere è bello, ma è anche un po’ divino.
Possiamo dire parole di consolazione all’infinito, ma non servono perché il dolore è forte e non può passare. Dobbiamo aggrapparci a qualsiasi cosa. Ci sarà un distacco, ma c’è un amore più forte che non passerà. Ed è il ricordo che tiene in vita la memoria. Oggi sono Nicola Pio ed Ilaria che ci prendono per mano.
Il sinistro in cui i due fidanzati 19enne sono deceduti
I fatti sono avvenuti nella mattina di sabato 8 luglio. Precisamente sulla Tangenziale di Foggia. Ilaria e Nicola il giorno prima avevano finito la maturità ed avevano organizzato una giornata al mare con gli amici.
Quando all’improvviso si sono scontrati frontalmente con un’Alfa Romeo. Dopo lo scontro la macchina con i giovani è stata sbalzata in un terreno che costeggia la carreggiata.
La Opel è diventata un cumulo di lamiere. Sul posto oltre le forze dell’ordine, sono intervenuti anche i sanitari. Questi ultimi però, non ce l’ha fatta. I medici non hanno avuto altra scelta che constatare il loro decessi. Le altre 4 persone a bordo dell’altra macchina, sono tutte ricoverate in ospedale.