“Non la vogliono più, ha esagerato”. Serena Bortone, marcia indietro della Rai: “Salta tutto”
Brutte notizie su Serena Bortone. L’informazione è uscita fuori dai corridoi Rai e può cambiare il futuro lavorativo della conduttrice di Oggi è un altro giorno. Sembrava praticamente fatta per un suo ruolo rilevante, ma i vertici di viale Mazzini si sarebbero indispettiti ed irrigiditi, alla luce di un suo gesto, e hanno deciso di darle una sorta di punizione. A confermare tutto è stato il sito TvBlog, che ha fornito alcune anticipazioni.
Il terremoto nella tv di Stato ha coinvolto diversi conduttori, infatti sono andati via Fabio Fazio, Bianca Berlinguer e Lucia Annunziata, ma ora anche Serena Bortone avrebbe ricevuto dalla Rai una comunicazione tutt’altro che positiva. Avrebbe dovuto fare qualcosa di importante, che avrebbe migliorato ancora di più la sua carriera professionale, ma ora ci sarebbe stata la brusca frenata e quindi il suo nome non sarebbe più preso in considerazione.
Serena Bortone, la Rai le avrebbe comunicato una brutta notizia
Secondo quanto emerso in queste ore, Serena Bortone sarebbe stata la favorita a sostituire una conduttrice della Rai e ad imporsi dunque in una particolare fascia oraria. Ma i vertici della televisione pubblica italiana si sarebbero arrabbiati, in seguito al suo discorso polemico nella puntata conclusiva di Oggi è un altro giorno. Quindi, ci sarebbe stata una marcia indietro e il suo nome sarebbe stato subito cancellato dalla lista.
TvBlog ha scritto che Serena Bortone avrebbe dovuto sostituire la partente Bianca Berlinguer, finita a Mediaset dopo 34 anni alla Rai, ma ora c’è stato il colpo di scena: “Un discorso i cui toni non sono piaciuti alla nuova dirigenza Rai, ecco che l‘opzione Serena Bortone nel martedì sera della terza rete è saltata. Ai palinsesti Rai non verrà annunciato nessun nome rispetto al dopo Berlinguer su Rai3. La decisione verrà presa con calma e le valutazioni sono in corso”.
A Il Fatto Quotidiano Bianca Berlinguer ha dichiarato nei giorni scorsi: “Sapevo che sarebbe stato il passaggio più complicato della mia vita professionale, è stata una decisione dolorosissima sulla quale ho riflettuto a lungo. Sono comunque una donna di sinistra e lo sarò sempre”.