“Un’altra giovane vita spezzata”. Giuseppe morto a 18 anni, ucciso da un coetaneo in una lite
Dramma nel cuore della notte, la lite tra giovani finisce in tragedia. Per Giuseppe Turco purtroppo nulla da fare, il giovane aveva compiuto da poco 18 anni, ma muore accoltellato per mano di un coetaneo. Tutto avrebbe avuto inizio da una lite scoppiata tra tre ragazzi, culminata poi con il gesto estremo da parte di uno di questi: Giuseppe è stato colpito a morte da 8 coltellate che non gli hanno dato scampo. Inutile la corsa verso la struttura ospedaliera. Le ferite erano troppo profonde e il cuore di Giuseppe ha repentinamente smesso di battere per sempre.
Giuseppe Turco muore accoltellato a 18 anni. Registrato un altro dramma dopo la morte della giovane Michelle Causo, 17 anni. Una serata di svago tra giovani che però finisce in tragedia. Il giovane è stato coinvolto in una furiosa lite che ha poi portato al suo accoltellamento. Il dramma è avvenuto a Casal di Principe, in provincia di Caserta nel cuore della notte. La vittima aveva compiuto da poco 18 anni ed era residente a Villa Literno, in provincia di Caserta. In infliggere la morte a Giuseppe sarebbe stata la mano di un suo coetaneo.
Giuseppe Turco muore accoltellato a 18 anni: il dramma sotto gli occhi degli amici
Gli inquirenti sono attualmente impegnati a ricostruire l’esatta dinamica della lite sfociata poi in un ulteriore dramma che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. Ad assistere impotenti alla scena, gli amici della vittima che, vedendo il giovane cadere sull’asfalto dopo aver subito gli 8 fendenti, hanno immediatamente condotto Giuseppe presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno. Purtroppo, come accennato in principio, il cuore di Turco non ha retto.
“Quanto è successo ci lascia sgomenti, un ragazzo di 18 anni che perde la vita per mano di un altro giovane, è una di quelle notizie che non vorremo mai sentire”, dice il sindaco di Casal di Principe Renato Natale. “Non conosciamo la dinamica di questo grave fatto di sangue – aggiunge Natale – sappiamo che magistratura e forze dell’ordine stanno lavorando per definire e chiarire le modalità con cui si è arrivato alla tragica conclusione”.
E ancora: “Noi non possiamo che esprimere la nostra costernazione e la vicinanza alla comunità di Villa Literno a cui apparteneva la vittima e alla sua famiglia”, conclude il primo cittadino rimasto senza parole. Giuseppe era il figlio di un artigiano molto stimato e conosciuto in città. Sono in corso di accertamento le indagini al fine di risalire sia all’identità del killer che alle cause che avrebbero fatto scoppiare la furiosa lite tra giovani.