“Impatto devastante”. Incidente choc, Christopher muore sul colpo a 34 anni: l’auto si spezza in due
Terribile incidente stradale nella tarda serata di ieri, venerdì 23 giugno, un ragazzo di 34 anni, Christopher Vidali ha perso la vita. Drammatiche le immagini che si sono trovati davanti i soccorritori: l’auto si è spezzata in due dopo lo schianto con un platano. Sotto choc gli amici del ragazzo che, poco prima, lo avevano salutato al bar al termine di una serata passata insieme. A quanto si apprende il ragazzo è morto sul colpo, per lui non c’è stato nulla dare: quando i medici sono arrivati hanno potuto solo constatare il decesso.
Da chiarire la dinamica: Vidali era alla guida della sua Volvo v90 quando, in prossimità di una curva, ha perso il controllo della sua Volvo che è finita di traverso contro un platano. Un botto devastante ha spezzato in due l’auto tanto che il troncone posteriore è stato trovato a oltre 30 metri di distanza dal punto d’impatto. Sul posto sono arrivati i sanitari insieme ai vigili del fuoco e ai Carabinieri della compagnia di Portogruaro.
Torre di Mosto, incidente stradale muore il 34enne Christopher Vidali
Difficili, come detto, le operazioni di rilievo da parte dei carabinieri che con i vigili del fuoco e il soccorso stradale Vaccaro hanno dovuto setacciare la zona per raccogliere i detriti dell’auto devastata. “Solo all’alba l’area è stata messa in sicurezza mentre gli investigatori dell’Arma sono dovuti arrivare a casa dei familiari per portare la notizia della tragedia”.
Nel 2022, in Veneto si sono verificati 13 mila incidenti stradali, 35 in media al giorno, con 17 mila persone ferite e 300 vittime. A livello nazionale sono stati registrati 81.347 sinistri, con 109 mila feriti e 1.450 decessi. Per tentare di dare una risposta a questa vera e propria emergenza, la Regione Veneto ha ulteriormente incentivato le sue iniziative.
Sia sul piano delle realizzazioni infrastrutturali per aumentare la sicurezza delle strade, sia su quello della sensibilizzazione culturale del problema, inserendolo nel Piano Regionale di Prevenzione dal titolo “Vivi Bene Veneto”, e puntando ai giovani delle scuole e nella fascia d’età 15-29 anni.