“Captato che era esploso”. Sottomarino Titan, la scoperta choc: “Il momento in cui sono morti”
Tutti sapevano che il Titan era imploso: ecco perché. Cosa è successo al Titan? Finalmente, dopo diversi giorni di mistero, le autorità americane iniziano a sbottonarsi. Sembra infatti che il piccolo sottomarino impegnato alla scoperta del Titanic, sia esploso poche ore dopo la partenza. A riferirlo è la Marina americana che dice di averlo scoperto tramite un sofisticato sonar. Il Wall Street Journal rivela che la Marina Usa si è attivata non appena lo scafo ha perso le comunicazioni. E, sembra, che poco dopo la sua scomparsa, il sistema abbia rilevato un suono che ora è stato tradotto come una forte implosione nei fondali marini.
Il suono è stato rilevato vicino al luogo in cui, qualche giorno più tardi, sarebbero stati individuati dei detriti. Un alto funzionario della Guardia Costiera degli Stati Uniti ha quindi riferito al Wall Street Journal: “La Marina degli Stati Uniti ha condotto un’analisi dei dati acustici e ha rilevato un’anomalia compatibile con un’implosione o un’esplosione nelle vicinanze a dove stava operando il sommergibile Titan quando le comunicazioni sono state interrotte”.
Tutti sapevano che il Titan era imploso: ecco perché
Come riporta il Wsj, il sistema con cui è stato analizzato il suono “viene utilizzato per monitorare i sottomarini nemici e la Marina ha chiesto che non fosse identificato per motivi di sicurezza nazionale”. Come è stato poi dichiarato, questi resti (uno di questi sembrerebbe la prua) sarebbero stati trovati a circa 200 metri dai resti del Titanic, a circa 3.800 metri sott’acqua.
Secondo gli esperti, il piccolo sommergibile sarebbe imploso in un istante, facendo perdere la vita ai 5 passeggeri nel giro pochi millesimi di secondo. Una morte istantanea quindi. Anche James Cameroon, famoso regista di Titanic ed esploratore sottomarino, ha dichiarato a riguardo: “Mi colpisce la somiglianza con il disastro del Titanic, dove il capitano fu ripetutamente avvertito della presenza di ghiaccio davanti alla sua nave, eppure si lanciò a tutta velocità in una distesa di ghiaccio in una notte senza luna, causando la morte di molte persone”.
E ancora James Cameroon: “Che una tragedia simile, in cui gli avvertimenti sono rimasti inascoltati, si sia verificata nello stesso identico luogo, con tutte le immersioni in corso in tutto il mondo, credo sia semplicemente stupefacente”, ha aggiunto.