Cerchi nel grano, mistero in Italia: ecco cos’è successo e dove

CERCHI NEL GRANO, MISTERO IN ITALIA: ECCO COS’È SUCCESSO E DOVE

E’ successo qualche giorno fa, in alcuni terreni si sono viste ampie aree in cui le coltivazioni apparivano appiattite in modo uniforme. Guardandole dall’alto assumevano le sembianze di figure geometriche. Ricordando i ben noti cerchi nel grano, potrebbe essere il segno lasciato dal passaggio di un Ufo, ovviamente per chi crede negli alieni.

ECCO COSA È SUCCESSO E DOVE

L’ipotesi che quelle figure geometriche rappresentino il passaggio di un Ufo ha fatto parlare i cittadini e del tema ne hanno cominciato a parlare anche i social. Chi è scettico sulla teoria degli alieni ha derubricato le aree appiattite in alcuni campi, come un normale allettamento delle piante. Ma per gli altri, non può trattarsi di una coincidenza. Come riferisce primabergamo.it, tutto ciò è accaduto a Dalmine, un comune lombardo, in provincia di Bergamo.

UN FENOMENO IN CRESCITA

Dei cosiddetti cerchi nel grano si parla sempre di più negli ultimi decenni, specialmente in Inghilterra questi campi coltivati che presentano varie forme geometriche sono diventate oggetto di indagine per determinarne l’origine. Sono davvero passati gli alieni su Dalmine? Ecco cosa ne pensa il presidente e fondatore del Cufom, Centro ufologico mediterraneo, Angelo Carannante che conta centinaia di soci in tutta Italia. L’uomo effettua i rilievi, acquisisce le immagini, specializzato in avvistamenti, intervista anche i testimoni.

LE PAROLE DI ANGELO CARANNANTE

Dalle foto a disposizione del presidente e fondatore del Cufom sui disegni che si sono formati sui terreni di Dalmine, dice: “Dalle due foto a disposizione del campo di Dalmine sembra di vedere un uccello con le ali spiegate, ma occorrerebbero immagini dall’alto. Inoltre, sarebbe importante un sopralluogo con opportune apparecchiature per fare rilevazioni strumentali per accertare se, all’interno dei crop circles, vi sono eventuali anomalie quali polveri di ferro di origine meteorica, anomalie genetiche, steli intrecciati a spirale tridimensionale con steli eretti al centro che vengono chiamati “nidi di uccello”, steli piegati a 90 gradi, mosche morte con il rostro attaccato alle spighe, le ali e le zampe completamente distese come in preda a uno spasmo, insomma come esplose. Inoltre, bisognerebbe verificare se nel crop circles sono presenti degli insetti morti ed escludere l’utilizzo di pesticidi come causa della morte degli insetti stessi. Una piccola percentuale di mosche stordite, potrebbe essere un altro indizio dell’autenticità del cerchio nel grano“.

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