“È successo con lei”. Edoardo Tavassi vuota il sacco su Micol Incorvaia e la loro storia
Edoardo Tavassi, la confessione intima solo oggi. Un’esperienza che si è rivelata importante soprattutto in merito alle questioni di cuore: il GF Vip 7 ha dato modo sia al fratello di Guendalina che alla sorella di Clizia Incorvaia di trovare il vero amore. La coppia Incorvaia-Tavassi prosegue indisturbata nella condivisione quotidiana dei sentimenti, ma c’è qualcosa che il pubblico italiano non ha mai avuto modo di scoprire. A rivelarlo Edoardo Tavassi a reality show ormai concluso. Ecco cosa è successo veramente davanti alle telecamere della casa più spiata d’Italia.
La confessione intima di Edoardo Tavassi, cosa è successo veramente tra lui e Micol Incorvaia. Nonostante nella casa del GF Vip le telecamere siano puntate sui concorrenti h24, accadono cose che ai fan restano comunque celate, fino a quando non sono i concorrenti a raccontarle. Ed è questo il caso del fratello di Guendalina che ha deciso di precisare per filo e per segno cosa è davvero accaduto in merito al tanto discusso “van gate”.
La confessione intima di Edoardo Tavassi sul suo rapporto con Micol Incorvaia
La versione la conoscono tutti, ma i dettagli ancora nessuno. Edoardo Tavassi ha deciso di rivelarli solo oggi: “Non so se l’hanno capita tutti quanti. Praticamente nel Grande Fratello ci sono sempre le telecamere h 24. Ma è accaduta una cosa che di solito non accade. La telecamera del Van a un certo punto si alza e quindi in quel momento mi sono detto “attenzione, ora non mi vede nessuno”. In quel momento mi sono sentito libero di poter fare quelle cose che di solito fa una coppia“.
Edoardo Tavassi ha poi aggiunto: “C’era il microfono ambientale e quindi il suggerimento anche dei miei compagni è stato: “Vabbè Edoardo o la fai stasera questa cosa o non la fai più. Hai il microfono ambientale? Stacchiamolo”. Ma al di là di tutto questo, oggi quello che vogliono davvero sapere i fan è come procede la storia d’amore con Micol: “Micol è la persona più ritardataria della storia. Ti mette in condizione di far delle figure assurde. Hai appuntamento alle 21, non possiamo arrivare alle 22. Mettiti la sveglia un’ora prima. Io invece sono puntuale ed è l’unico difetto che per adesso ho trovato in lei. Stando a Roma spesso viene da me, abbiamo iniziato a fare una sorta di convivenza, quella vera, non quella del Grande Fratello che era un po’ particolare e devo dire che sto proprio bene, ci troviamo in tante cose”.
Poi la confessione intima: “Se abbiamo fatto l’amore nella Casa? Diciamo un.. nì! Era tutta una paranoia sul fatto che qualcuno ci poteva guardare, o che si capiva da un movimento. Ma pure per baciarci, io prendevo queste coperte e le tiravo su, lei voleva coprire pure il bacio. Voleva censurare quello” e ancora: “La prima volta che poi l’abbiamo fatto? Sono stati quei tre minuti compresi la sigaretta. Va beh poi abbiamo recuperato. È stato bello perché poi comunque ti liberi di tutta quella pressione che hai”.