Chi era Gessica, uccisa dal padre mentre difendeva la madre
Gessica, una giovane ragazza di soli 16 anni, è stata brutalmente uccisa a coltellate nella notte tra il 6 e il 7 maggio a Torremaggiore, in Puglia. La ragazza, descritta come una modella che amava lo studio e che era molto legata alla madre, è stata uccisa dal padre in un tentativo di difendere la madre, che era stata ferita e ricoverata all’ospedale di Foggia. L’uomo, un albanese di 45 anni, ha anche ucciso un commerciante foggiano di 51 anni.
Gessica frequentava la terza A del Liceo Classico “Fiani-Leccisotti” di Torremaggiore ed era molto amata dai suoi compagni di classe. Era una ragazza educata, studiosa e non aveva mai creato problemi alla famiglia. La notizia della sua tragica morte ha lasciato tutti sgomenti, specialmente i suoi compagni di classe che hanno espresso il loro dolore per la sua perdita.
Il preside della scuola, Carmine Collina, ha pubblicato un messaggio di cordoglio sulla pagina Facebook della scuola a nome di tutto l’istituto. In questo momento di smarrimento e profonda commozione, la scuola invita gli studenti, i docenti e le famiglie ad una partecipazione rispettosa e responsabile.
La morte di Gessica è una tragedia che ha scosso la comunità di Torremaggiore e di tutta la Puglia. La sua memoria resterà viva nei cuori di coloro che l’hanno conosciuta e amata, e la sua morte deve essere un monito per tutti noi sulla necessità di combattere la violenza domestica e proteggere le donne e i bambini dalle aggressioni dei loro stessi familiari.