“Arrivo mamma, tranquilli”. Lucrezia, 16 anni, l’ultima telefonata prima del terribile schianto
Sono giorni di dolore a Bitonto, in provincia di Bari, in Puglia, città da cui provenivano le vittime del terribile incidente stradale avvenuto la notte del 25 aprile sulla provinciale 231. Lucrezia Natale è la vittima più giovane. Aveva appena 16 anni e frequentava l’indirizzo economico sociale del liceo di Bitonto. Alessandro Viesti, 24 anni, lavorava nella tabaccheria del padre e aveva un fratello gemello.
Morti anche Floriana Fallacara, 20 anni, che aveva perso la mamma due anni fa, e il fidanzato Tommaso Ricci, elettricista di 23 anni che era alla guida della Opel. Le vittime erano residenti a Bitonto e si conoscevano da sempre. Erano grandi amici e avevano deciso di trascorrere la serata al Mc Donald. Floriana e Tommaso hanno pubblicato una foto insieme prima di uscire da casa e trascorrere la serata insieme agli amici.
Incidente stradale a Bitonto, l’ultima telefonata di Lucrezia
La vettura, a bordo della quale viaggiavano le quattro vittime, una Opel Corsa, si è scontrata frontalmente con un’altra che procedeva in senso opposto. I vigili del fuoco intervenuti sul luogo dello scontro hanno estratto dalle lamiere dell’altra vettura coinvolta due feriti, ricoverati in ospedale in gravi condizioni, rispettivamente al Policlinico e al Di Venere. Gli agenti del commissariato di Bitonto sono intevenuti per avviare le indagini e capire la dinamica dell’incidente stradale, mentre i carabinieri del comando di Modugno si sono attivati per gestire la viabilità della strada provinciale 231.
Dopo il dolore per la morte dei quattro ragazzi saltano fuori particolari sulla loro vita e sui momenti che hanno preceduto il tragico incidente stradale. Lucrezia, la più piccola del gruppo, aveva sentito poco prima i genitori. “Sono quasi a casa. Sto arrivando”, le parole che avrebbe detto durante la telefonata con il padre e la madre per tranquillizzarli. Oggi il dolore di tutti quelli che conoscevano la 16enne vittima del terribile incidente stradale. “La dirigente scolastica, professoressa Francesca Rosaria Vitelli, e la comunità tutta si riunisce attorno alla famiglia colpita dall’improvvisa scomparsa di Lucrezia, alunna del terzo liceo, durante il tragico incidente stradale”, è il messaggio di cordoglio che si legge sulle pagine social della scuola.
Le sue migliori amiche sono distrutte dal dolore: “Sono cresciuta insieme ad Ezia sin dalla terza elementare – ha detto Doriana, sua compagna di classe -. Voleva fare la criminologa o essere una militare. Mi mancherà tantissimo”. “Aveva tantissime ambizioni – scrive Dania – e una forza ineguagliabile, la stessa che molte volte manca agli adulti. Sorrideva sempre, era raro vederla piangere”.