“Aiuto, ma che animale è?”. Scoperta choc nella spiaggia italiana, il ‘mostro marino’ spaventa tutti
Curioso ritrovamento sulla spiaggia di Ostia a Roma. In queste ore i residenti si sono riversati sui social per pubblicare foto e commentare quello che hanno avvistato sul litorale laziale e che avrebbe un aspetto ‘mostruoso’. Il post che ha dato l’annuncio del sorprendente ritrovamento sulla spiaggia di Ostia, a Roma, è stato pubblicato dall’utente Stefano Bruscarino su un gruppo Facebook locale.
Il primo avvistamento nel pomeriggio di domenica 23 aprile, poi se ne sono susseguite delle altre. Nel testo pubblicato dall’utente si parla di un “mostro marino spiaggiato” e poi si chiarisce che potrebbe trattarsi di una murena maculata lunga circa 120-130 centimetri, spiaggiatasi dopo essere stata presa all’amo.
Ostia, resti di un ‘mostro marino’ in spiaggia: cosa è
Anche lunedì 24 aprile lo stesso utente ha pubblicato un nuovo post per segnalare il ritrovamento, sempre sulla spiaggia di Ostia di altri oggetti ”mostruosi”. Si tratta di specie di rettangoli neri con al lato degli spuntoni. Il ritrovamento questa volta è avvenuto “tra il curvone e il canale dei pescatori”.
Molti utenti hanno commentato chiedendo informazioni e si sono detti preoccupati per quanto ritrovato sulla spiaggia di Ostia.
Ma di cosa si tratta? Dopo la preoccupazione dei molti utenti e le segnalazioni fatte nella pagina social è arrivata anche la spiegazione. Alcuni hanno avvisato sui gruppi social di non farsi più il bagno in mare, ma secondo gli esperti è tutto normale. “La nostra costa brulica di vita”, ha scritto l’utente commentando i suoi recenti rinvenimenti sulla spiaggia di Ostia.
Gli altri ritrovamenti fatti non sono oggetti misteriosi o mostruosi come commentato da qualcuno. Secondo gli esperti gli oggetti neri sono uova di squalo o razza, di un becco di totano che effettivamente poteva pesare tra i dieci e i dodici chili e una murena anche questa di dimensioni molto grandi. Sempre a Ostia era stata segnalata la presenza delle velelle, o barchette di San Pietro, piccole ma innocue meduse che infastidiscono per il loro odore.