Simone Coccia Colaiuta, la nuova vita dopo l’addio a Stefania Pezzopane. E cosa succede con lei adesso
Simone Coccia Colaiuta, si parla ancora della fine della lunga e chiacchieratissima relazione con Stefania Pezzopane. Un addio arrivato dopo 9 anni d’amore e come un fulmine a ciel sereno per i fan. La decisione di lasciarsi è stata ponderata da entrambi, come confidato da lui al Corriere. Il loro rapporto era cambiato a causa dei numerosi impegni che non gli permettevano di trascorrere del tempo insieme. “Entrambi eravamo occupati: io ero impegnato, lei super impegnata”, ha spiegato.
“Ma mentre io esco alle 8 e torno la sera alle 18, lei esce alle 7 e rientra anche a mezzanotte. Lo capisco, eh. Ma nel tempo la relazione si indebolisce. Erano settimane che ci si vedeva una volta, forse due, la sera per mezz’ora: non era sufficiente per tenere in vita un rapporto di coppia”, ha sottolineato Simone Coccia Colaiuta al quotidiano.
Simone Coccia Colaiuta torna sul palco
Ma Simone Coccia Colaiuta non esita a parlare bene di questa storia ormai finita e della sua nota ex: “Sono stati 9 anni bellissimi di fidanzamento, molto importanti per entrambi. Non potevamo chiudere andando ognuno per la propria strada, infatti continuiamo a sentirci tutti i giorni”.
Non si sono mai sposati, ma di fatto era come se lo fossero. E “il matrimonio non era altro che un legame scritto”, ha commentato ancora l’ex gieffino, 39 anni contro i 63 di Stefania Pezzopane. Ora che con lei è finita, oltre a lavorare nello spettacolo e con diverse aziende, pensa di tornare sul palco come spogliarellista.
“Siccome il fisico me lo permette, probabilmente si, tornerò a fare lo spogliarellista. Lo avevo fatto all’inizio della nostra relazione, ma anche prima della pandemia avevo ripreso, però con il Covid andò tutto in fumo”, ha detto ancora Simone Coccia Colaiuta che, pochi forse lo sanno, gestisce il museo “La casa del soldato”: “Sono ricercatore autodidatta da oltre 20 anni e divulgatore delle imprese di Gabriele D’Annunzio. Ho anche il patentino che mi consente la ricerca di cimeli nella Regione Veneto”.