“CIAO PATRIZIA”. ITALIA IN LUTTO, SBRANATA DAL CANE MENTRE GLI PORTAVA DA MANGIARE
La maggior parte degli italiani possiede degli animali domestici, che siano cani, gatti o altro. Il possesso di un animale domestico è una decisione che solitamente viene presa dalla famiglia intera, e si sa che quando si decide di tenere un animale con sé quest’ultimo ha bisogno di tutte le cure necessarie. L’animale diventa un vero e proprio componente della famiglia.
La gioia di prendere in famiglia un animale domestico può a volte tramutarsi in dolore quando quest’ultimo viene ad esempio a mancare improvvisamente o per drammi che non si possono prevedere. Pensiamo ad esempio quando un cagnolino o un gattino viene investito sulla strada da qualche veicolo.
Si tratta di un dolore molto particolare per i padroni, che spesso non sono pronti a perdere prematuramente il propri fido domestico. Tra gli animali domestici più tenuti in casa dagli italiani ci sono sicuramente i cani, i quali possono sia di piccola, media che grossa taglia.
Molte persone hanno paura dei cani di grossa taglia, i quali, come ogni animale, possono essere davvero imprevedibili. Tuttavia capita raramente che un cane attacchi il suo padrone, o comunque le persone che lo accudiscono. Ma non sempre tutto va per il verso giusto.
Purtroppo dobbiamo darvi la notizia di una tragedia avvenuta in queste ore proprio nel nostro Paese, un dramma che vede coinvolto un animale domestico. Nessuno si sarebbe aspettato una cosa del genere, nella prossima pagina tutti i dettagli dell’accaduto.
Secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale, una terribile tragedia è avvenuta nel pomeriggio del 5 aprile a Soldano, nell’entroterra di Vallecrosia, in provincia di Imperia. Una donna, Patrizia La Marca, 53 anni, è stata infatti sbranata da un cane rottweiler.
La signora stava portando da mangiare all’animale, quando all’improvviso quest’ultimo l’ha improvvisamente aggredita. Un’aggressione terribile, ferocissima, che non ha lasciato scampo alla poveretta, nonostante i soccorsi siano stati tempestivi.
La casa in cui la donna si era recata si trovava in campagna. Sul posto si sono recati immediatamente i sanitari del 118 assieme ai carabinieri. Impossibile avvicinarsi all’animale, che continuava a ringhiare. A questo punto un carabiniere ha preso la decisione, difficile, ovvero quella di sparare all’animale per farlo desistere. Il piano ha funzionato, l’animale ha smesso di ringhiare ma Patrizia era agonizzante a terra.
La donna, viste le gravissime condizioni, è stata trasportata in eliambulanza presso l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure (Savona), effettuando un primo scalo presso il Saint Charles di Bordighera per tentare un primo tentativo di rianimazione.
La donna aveva gravissime ferite alla testa, all’addome, alle spalle e alle braccia. Ella era sorella di Luigi, sindacalista Uil e cugina del consigliere regionale Veronica Russo. Da alcuni giorni era in vacanza con il fratello e si occupava di accudire il cane. I soccorritori hanno dovuto aspettare due ore prima di potersi avvicinare alla donna. Il cane responsabile dell’aggressione adesso si trova in un canile a Sanremo e sul suo destino si pronuncerà il magistrato inquirente. Non è noto se in precedenza l’animale abbia mostrato comportamenti aggressivi che potevano rappresentare un pericolo per l’incolumità delle persone. Dolore tra amici, famigliari e colleghi di Patrizia, dirigente di un noto marchio della grande distribuzione.