Choc al circo, il numero finisce in tragedia. Manca la presa, muore davanti a tutto il pubblico
Lo avevano provato migliaia di volte, sospesi nel vuoto a dieci metri d’altezza: le mani di uno strette in quelle dell’altra. Doveva essere l’ultimo numero della serata: quello che fa gelare il sangue degli spettatori e lascia un’immagine indelebile. E indelebile, purtroppo, resterà per le centinaia di persone che hanno vista una funambola precipitare nel vuoto. Questione di attimi, la presa mancata e il vuoto sotto. Per lei, 37 anni soprannominata Sun, non c’è stato nulla da fare.
È deceduta per le ferite riportate nonostante sia stata portata d’urgenza in ospedale e, per lunghi minuti, i medici abbiano tentato di rianimarla. A rendere tutto più drammatico il fatto che la coppia di artisti fosse composta da marito e moglie genitori di due figli. L’incidente ha sollevato la preoccupazione dell’opinione pubblica per la sicurezza delle esibizioni acrobatiche aeree nel Paese, con gli utenti dei social media che hanno chiesto alle autorità di aumentare le misure di sicurezza per tali atti.
Cina, tragedia al circo: trapezista manca la presa e muore
La tragedia si è consumata nel tendone di un circo allestito nella città di Suzhou, in Cina. Subito dopo la notizia della morte di Sun sono scoppiate polemiche sulla sicurezza. Secondo i testimoni, sul palco non era presente alcun cuscino di sicurezza, mentre l’ambulanza ha avuto difficoltà ad arrivare sul posto a causa delle strade strette che entravano nel villaggio. Non c’erano nemmeno personale di pronto soccorso o misure di emergenza.
Il manager del circo ha rispedito le accuse al mittente spiegando che la coppia era esperta. Sui social era circolata anche la voce di un litigio tra la coppia nella notte precedente. Voce spenta dal marito: “Siamo sempre stati felici insieme: queste parole sono oltraggiose”. Le autorità comunque non hanno perso tempo mentre emergono particolari inquietanti.
A quanto si apprende: “Il dipartimento locale della cultura e del turismo afferma che la compagnia di spettacoli non aveva ottenuto l’approvazione per l’esibizione. D’altronde oltre a non indossare imbracature di sicurezza, a terra non c’era neanche un tappeto elastico che avrebbe evitato la morte”.