SOLO ORA SI VIENE A SAPERE: NIKITA ENTRA NELLA STORIA DEL GF VIP
Si è conclusa nella tarda serata di ieri, 3 aprile 2023, la settima edizione del Grande Fratello Vip. Dopo 44 puntate e 197 giorni nella Casa a trionfare a sorpresa la bella influencer Nikita Pelizon, che ha sbaragliato la concorrenza di ‘vipponi’ molto più quotati di lei dai bookmakers.
A contendersi il titolo nell’atto conclusivo del reality i 5 finalisti Oriana Marzoli, Micol Incorvaia Giaele De Donà, Edoardo Tavassi e Nikita Pelizon. Nel corso della puntata ci sono state una serie di sfide incrociate: Alberto De Pisis ha battuto Sofia Giaele De Donà, Oriana Marzoli ha battuto Edoardo Tavassi e Nikita Pelizon ha battuto Micol Incorvaia.
Niente da fare per Edoardo Tavassi e Oriana Marzoli, i grandi favoriti alla vittoria finale secondo gli esperti. Nei giorni scorsi era intervenuto sul punto persino Fabrizio Corona, il ‘Re dei Paparazzi‘, che aveva voluto pronosticare la vittoria del fratello di Guendalina; una previsione rivelatasi sbagliata.
Una gioia incontenibile quella provata dalla vincitrice a sorpresa di questa settima edizione. Nikita Pelizon si è comprensibilmente lasciata andare ad un grande entusiasmo, epilogo inevitabile dopo duri mesi di convivenza con concorrenti non sempre così benevoli nei suoi confronti.
Un edizione certamente molto movimentata e controversa quella di quest’anno, che fa segnalare un interessante dato anche nell’atto conclusivo del reality. La vittoria di Nikita è entrata nella storia: scopriamo per quale motivo.
La settima edizione del Gf Vip sarà ricordata senza ombra di dubbio per i numerosi colpi di scena, dove non sono mancate le polemiche accesissime e persino da scandali. Per evitare che si scadesse troppo nel trash nelle scorse settimane si è visto costretto ad intervenire lo stesso Pier Silvio Berlusconi.
Il capo della nota emittente televisiva aveva imposto una nuova linea alla produzione del Gf Vip: basta urlacci, aggressioni verbali e gesti sconsiderati. Un intervento a gamba tesa quel del capo di Mediaset, per evitare di compromettere l’immagine della nota emittente televisiva anche agli occhi degli sponsor. Non c’è dubbio che le prossime edizioni del noto reality saranno impostate sin da subito seguendo la linea della tolleranza zero.
Questo trash eccessivo ha in parte pregiudicato il buon andamento di questa edizione soprattutto in termini di ascolti. Un dato che è balzato all’occhio soprattutto in occasione della finalissima del 3 aprile, che rimarrà nella storia come la meno vista di sempre: troppo poco il 24.5% di share.
Anche in generale la settima edizione è stata la meno vista della storia del Grande Fratello Vip, un netto calo di ascolti che non passerà inosservato ai piani alti. L’intervento in extremis di Pier Silvio Berlusconi non è stato forse sufficiente a risollevare le sorti del noto reality.
Un dato che oscura in parte la vittoria di Nikita Pelizon, che si potrà consolare lo stesso con un ricco montepremi: ben 100 mila euro in gettoni d’oro. Tuttavia metà del cachet dovrà essere devoluto in beneficienza ad un’associazione a scelta del concorrente. Per esempio, nelle edizioni precedenti molti concorrenti scelsero di destinare la metà del montepremi ad associazioni come la Fondazione Francesca Rava NPH Italia, la Croce Rossa Italiana, la Fondazione Telethon.