“Ucciso come un animale”. Lutto nella cucina italiana. Il famoso chef, amico dei vip, freddato fuori dal ristorante
Agguato feroce a Roma: un uomo di 42 anni ha ucciso un noto chef 40enne. L’episodio di cronaca è avvenuto nel quartiere San Giovanni. La vittima si chiama Emanuele Costanza (si faceva chiamare Manuel Costa) e si trovava nella sua auto quando il killer ha fatto fuoco. “L’ho ucciso a colpi di pistola”, ha confessato poco dopo il delitto alla polizia. Sul posto sono arrivate le volanti e la squadra mobile che hanno trovato in un’auto il titolare dell’osteria. Sul luogo anche la Scientifica. Nella vettura è stata trovata una pistola ma non è chiaro se si tratti dell’arma del delitto.
Manuel Costa lavorava all’Osteria Degli Artisti. “Non è un semplice ristorante – si legge nella descrizione del sito web ufficiale del locale – ma un luogo accogliente e dinamico dove l’arte la fa da padrona”. Un riferimento al fatto che anche lo staff fosse formato da artisti. Era il cugino di Floriana Secondi, vincitrice della terza edizione del Grande Fratello e concorrente dell’Isola dei Famosi 2022.
Omicidio a Roma, ucciso lo chef Emanuele Costanzi
L’omicidio è avvenuto intorno alle 20 di venerdì 10 marzo: gli inquirenti hanno sin da subito escluso l’ipotesi della rapina dal momento che nella vettura sono stati ritrovati gli oggetti personali e il portafoglio della vittima. Sul posto è immediatamente giunta la polizia, la sezione omicidi della squadra mobile e la scientifica. Poco dopo l’omicidio, l’assassino si è costituito: si tratta di Fabio Giaccio, un napoletano 43enne.
Il killer avrebbe lasciato l’arma del delitto accanto alla vittima prima di recarsi al commissariato di polizia di via Statilia dove si è costituito: “Abbiamo litigato e l’ho ammazzato”, con queste parole l’uomo ha confessato tutto ai poliziotti. Gli agenti della squadra Mobile sono ora incaricati di ricostruire il contesto in cui è maturato il delitto. L’ennesimo omicidio nella Capitale, dopo quello di Mihai Stefan Roman, freddato da due killer in moto mercoledì sera a Casal de’Pazzi.
Mihai stava tornando a casa quando è stato ucciso da colpi di arma da fuoco sparati da due uomini a volto coperto in sella a una moto. Il ragazzo è morto sul colpo. La vittima era un muratore: sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Roma Monte Sacro e del nucleo investigativo di via dei Selci che hanno effettuato i rilievi tecnici e i primi accertamenti. Il killer e il suo complice sono fuggiti e hanno fatto perdere le loro tracce. Le indagini continuano e si concentreranno nelle prossime ore sul mondo della criminalità organizzata e delle piazze di spaccio della Capitale.