Chiara uccisa a 13 anni dalla mamma, la scoperta agghiacciante del papà in casa

Tragedia a Silì (Oristano), madre uccide la figlia poi tenta il suicidio. A perdere la vita Chiara Carta, 13 anni. Uno scenario inquientante nel bagno dell’abitazione. Il corpo della ragazza giaceva a terra in una pozza di sangue. Rinvenute sul cadavere 20 coltellate all’altezza dell’addome inferte con un taglierino, poi il cavo del caricabatterie intorno al collo. La madre della vittima, Monica Vinci, ha poi tentato il suicidio. A dare l’allarme, un passante.

Chiara Carta muore a 13 anni per mano della madre, Monica Vinci. La ragazza avrebbe provato a difendersi: lo suggerirebbe il caos trovato nel bagno dell’abitazione e diverse ferite alle mani. Segni che lascerebbero presumere che Chiara abbia fatto di tutto per non andare incontro alla morte. Il cadavere di Chiara è stato trovato poco dal padre, dopo l’allarme lanciato da un passante, che avrebbe rinvenuto il corpo di Monica riverso per strada.

Chiara Carta muore a 13 anni: uccisa dalla madre con 20 coltellate all'addome

Chiara Carta muore a 13 anni: uccisa dalla madre con 20 coltellate all’addome

Stando a quanto riferito, Monica Vinci dopo aver inferto la morte alla figlia, avrebbe tentato di togliersi la vita, precipitando fuori dalla finestra. Dopo un volo di 5 metri, la donna è stata ritrovata sull’asfalto in gravi condizioni, riportando un trauma cranico e una frattura del bacino. Nel giro di poco tempo, Monica è stata soccorsa e trasferita presso l’ospedale Santissima Annunziata di Sassari in Psichiatria. Secondo quanto si apprende, la donna soffriva di depressione da diverso tempo ed era disoccupata. I genitori di Chiara avevano deciso di separarsi e la ragazza è rimasta a vivere da sola con la madre.

Chiara Carta muore a 13 anni: uccisa dalla madre con 20 coltellate all'addome

Non appena appresa la dolorosa notizia del decesso di Chiara, il padre, agente della Polizia Locale, scrive una lettera: “Non potrai leggermi ma il mio cuore vuol comunicare con la tua anima. Sin quando sarò vivo continuerai a essere il mio primo pensiero, ogni giorno”. Non sono ancora chiari i motivi che avrebbero portato Monica a compiere il gesto e sull’omicidio indagano gli agenti della Squadra mobile della questura di Oristano. L’ultimo addio a Chiara Carta arriva anche dai professori, dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo 1 e dai compagni di classe: “La tua giovane vita, ancora in boccio – si legge -, è stata spezzata dalla solitudine della disperazione. Ci sentiamo tutti inermi di fronte a tragedie di questa natura e proviamo a chiederci perché accadono, senza trovare alcuna risposta”.

Chiara Carta muore a 13 anni: uccisa dalla madre con 20 coltellate all'addome

E ancora: “Tutta la comunità scolastica, di cui eri parte da anni, ormai, ti ricorda con grandissimo affetto ed esprime al tuo papà il più sincero cordoglio. Vivrai nel ricordo dei tuoi insegnanti e dei tuoi compagni e amici. Il posto che occupavi in aula rimarrà vuoto ma non quello nei cuori di chi ti ha conosciuto, apprezzato e voluto bene. Riposa in pace, angelo del cielo, la tua scomparsa ha sconvolto tutti noi e niente, per chi ti ha conosciuto, sarà più come prima. Il tuo sacrificio sia di monito a tutti noi che ci occupiamo di scuola per continuare nell’opera di educazione alla solidarietà, alla collaborazione e al sostegno verso l’altro, il nostro prossimo, cominciando da chi ci sta più vicino”.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.